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A Matera, un nuovo spazio di aggregazione per i ragazzi autistici e diversamente abili

“Mettere le mani in pasta e la fortuna vien creando” è il motto che più si addice ai protagonisti del Laboratorio dell’Associazione A.I.D.E., Associazione Indipendente Donne Europee. L’Associazione APS di Promozione sociale e culturale impegnata nell’esaltare il ruolo della donna e della famiglia in tutti gli ambiti della vita civile ha inteso regalare un sorriso ai ragazzi che vivono ai margini della società  ha commentato l’Ass. alle Attività Produttive di Matera, dott.ssa Lucia Gaudiano. L’elemento duttile che ben si presta allo scopo è la creta, manipolata dai ragazzi autistici e diversamente abili per creare delle sorprendenti ceramiche. Non dimentichiamo che Matera è stata da poco nominata “città della ceramica” ed inserita negli itinerari dedicati alle Città delle ceramiche d’Italia. Il sindaco di Matera, Domenico Bennardi, ha espresso il suo senso di gratitudine per il progetto d’inclusione che si spera possa aprire le porte ad un percorso futuro. Il sogno nel cassetto dell’Associazione  afferma il Presidente, Anna Selvaggi  s’avvera grazie alla collaborazione di Intesa San Paolo, la cui filiale di Matera è presieduta dal direttore Pina Coviello. L’iniziativa verrà estesa ad altri paesi quali Montalbano Jonico, Tricarico e Melfi. Un percorso narrativo si snoderà dietro al percorso di laboratorio – precisa il Project Manager, Stefania Draicchio. Si darà voce ai protagonisti attraverso le loro storie e le loro emozioni sviscerate dalla psicologa edall’educatrice. Una società evoluta è una società collaborativa  prosegue la Draicchio per cui ogni laboratorio avrà risorse che andranno ad interagire con i ragazzi”. L’emozione poco tecnica ma più umana di Giuseppe De Lorenzo, direttore Area Imprese Puglia Sud e Basilicata è stata condivisa dai presenti e dalla psicologa, dott.ssa Rosanna Petralla. Un’emozione visiva trasposta sui carretti variopinti, realizzati da Antonio Cappiello, che verranno utilizzati come mezzi di trasporto dei manufatti realizzati dai ragazzi, i quali saranno destinati al mercatino. Gli artisti che si sono cimentati nel dar luce ai carretti con la loro arte sono: Peppino Mitarotonda, Vita Malvaso, Pino Oliva, Italia Guarini, Veronica Murgia, Maria Grazia Tarulli, NicolaFilazzola, Pasquale Colle e gli studenti del Liceo Artistico guidati dalla prof.ssa Paola Siani. Il progetto si svolge nel quartiere di Spine Bianche, frutto dello sfollamento dei Sassi, presso L’UC Urban Center, l’immobile più idoneo allo scopo. Un progetto bello che esprime il senso di comunità richiede un luogo di inclusione per eccellenza in cui i cittadini possano incontrarsi e condividere delle esperienze  conclude l’Assessore al Patrimonio e alle Politiche giovanili, Angela Mazzone. Il Comune di Matera ha messo a disposizione gratuitamente l’immobile per l’associazione AIDE per tutta la durata delle attività di progetto fino a maggio 2024, fornendo un grande esempio di collaborazione e condivisione di intenti fra Amministrazione Comunale e Associazioni del territorio in linea con le finalità del progetto e del Programma Formula.
 

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