BasilicataMicroPostPolitica

A Pomarico, meeting di Copagri sul tema: Le Comunità energetiche e il futuro delle agroenergie

Le prospettive che si andrebbero a creare con questa sinergia tra Comuni, agricoltori e cittadini sono davvero interessanti. In un’ottica di autoconsumo e di collaborazione, dove le parti coinvolte producono, consumano e scambiano energia in modo diretto, rappresenta una serie di vantaggi che andrebbero a ricadere su tutti i cittadini. Le comunità energetiche rappresentano il futuro della gestione dell’energia, una partita che in questo caso gli agricoltori vogliono giocare da protagonisti per contribuire attivamente e fattivamente alla transizione energetica e alla decarbonizzazione del Paese, favorendone lo sviluppo sostenibile e l’efficienza energetica e promuovendo le energie rinnovabili, in linea con i contenuti del PNRR e con i più recenti orientamenti comunitari contenuti nel New Green Deal e nell’Agenda 2030” Questa “filiera corta” e diretta proposta da Copragri rappresenta davvero un’opportunità per i Comuni che avrebbero un risparmio significativo sul costo dell’energia elettrica, per i cittadini che di conseguenza usufruirebbero del vantaggio economico di questa operazione di interscambio e per gli agricoltori che diventerebbero impresa protagonista di questa forma diretta di transazione energetica. Giovedì 19 maggio 2022 , ore 10,  nella Sala Rosa del Palazzo Marchesale di Pomarico è in programma il convegno di Copagri Basilicata sul tema “Le Comunità energetiche e il futuro delle agroenergie”.Interverranno al convegno, dopo i saluti del sindaco di Pomarico Francesco Mancini e l’introduzione a cura del presidente della Copagri Basilicata Nicola Minichino, l’assessore all’ambiente e all’energia della Regione Basilicata Cosimo Latronico, il presidente di GAIA Energia Sergio Marini e il coordinatore tecnico della medesima cooperativa promossa dalla Copagri per lo sviluppo delle agroenergie Alessandro Pierantoni. Concluderà i lavori il presidente della Copagri Franco Verrascina.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *