A Potenza attivo unitario sul contratto alimentare
L’ipotesi di piattaforma per il rinnovo del contratto nazionale del settore alimentare sarà al centro dell’attivo unitario di Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil che si terrà mercoledì 15 febbraio a Potenza nella sala conferenze della Cgil Fp in Via del Gallitello 163 a partire dalle 9,30. In Basilicata sono circa 3.500 gli addetti dell’industria alimentare interessati al nuovo contratto per il triennio 2012-2015. Tra le principali rivendicazioni di Fai, Flai e Uila figurano un incremento medio salariale mensile di 174 euro a regime e miglioramenti normativi in materia di occupazione, welfare e bilateralità. Per i segretari regionali Antonio Lapadula, Vincenzo Esposito e Gerardo Nardiello “il contratto degli alimentaristi è il primo importante rinnovo tra i grandi contratti nazionali e rappresenta un importante banco di prova per il nuovo modello contrattuale che articola la contrattazione su un livello nazionale e un livello aziendale per meglio rispondere alle dinamiche della produttività e assicurare ai lavoratori incrementi salariali corrispondenti alle performance aziendali”.
“Nonostante la crisi che imperversa da mesi sul tessuto industriale italiano – continuano i tre leader sindacali – l’industria alimentare ha saputo resistere e confermare il proprio ruolo di settore di punta del made in Italy, un primato che vogliamo contribuire a consolidare con un contratto che riconosca pienamente sul piano salariale e normativo il contributo fondamentale offerto dai lavoratori alla competitività delle aziende e di tutto il sistema agroalimentare nazionale. Il nostro auspicio – concludono Lapadula, Esposito e Nardiello – è che in vista del negoziato finale le aziende dimostrino piena apertura al dialogo per valorizzare, insieme al sindacato, le proprie risorse umane nell’ottica di una piena condivisione delle responsabilità e degli obiettivi di miglioramento del settore”.