Abbattute 300 pecore nel tarantino
Circa 300 pecore e capre sono state prelevate dai veterinari dell’Asl di Taranto in un gregge di Statte e Monteiasi e portate al macello per essere abbattute. I mammiferi sono stati contaminati da diossina e Pcb nei pascoli attorno all’area industriale di Taranto e, quindi, si è reso necessario l’abbattimento. La notizia è giunta dal presidente di Peacelink Taranto Alessandro Marescotti, secondo il quale le analisi fatte dell’Istituto zooprofilattico di Teramo hanno certificato il superamento dei valori di legge.