Acquedotto Lucano, Femca Cisl presenta esposto a Procura della Repubblca e Corte dei Conti
Il conflitto tra la Femca Cisl e Acquedotto Lucano finisce a carte bollate. Nei giorni scorsi il delegato della Femca Cisl, Domenico Pellettieri, e la segreteria regionale del sindacato hanno depositato congiuntamente un esposto alla Procura della Repubblica di Potenza e alla procura regionale della Corte dei Conti. Lo rende noto il segretario generale Francesco Carella. Nel mirino del sindacato “presunte irregolarità in riferimento a conferimenti di incarico, avanzamenti di carriera e a un corso-concorso riservato ad alcuni dipendenti dopo aver concesso ad altri lavoratori passaggi di livello senza utilizzare lo stesso metro di misura”. In una dichiarazione congiunta Carella e lo stesso Pellettieri hanno sottolineato che “saranno ora agli organi competenti a fare i necessari accertamenti del caso. Da parte nostra c’è stata tutta la buona volontà per risolvere la questione in maniera negoziale facendo emergere la meritocrazia, ma da parte dell’azienda, non ultima nella conciliazione all’ufficio provinciale del lavoro, c’è stata totale chiusura”.