Affido e adozioni, la Giunta costituisce il SAAF
Favorire la conoscenza delle disposizioni normative in materia di affido e di adozione e dei procedimenti amministrativi. Illustrare le attività delle istituzioni, divulgare iniziative in materia di affido e di adozione a livello locale ed internazionale, attraverso l’istituzione di uno sportello presso la Regione Basilicata e on line. Sono questi i compiti principali del Servizio regionale per il sostegno alle adozioni e agli affidamenti familiari (SAAF) costituito nell’ultima seduta della Giunta regionale, presieduta dal presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella.
Il SAAF curerà anche l’informatizzazione dei dati raccolti dal Tribunale dei Minori, dagli enti operanti sul territorio, al fine di costruire una Banca dati regionale, utile a monitorare l’andamento delle adozioni e degli affidi nazionali ed internazionali. Prevista anche attività di indirizzo e monitoraggio per le famiglie e le persone che intendono avere in affidamento o in adozione minori. Il SAAF promuoverà inoltre azioni sul territorio regionale per la semplificazione delle procedure di adozione, per l’accelerazione dei tempi di svolgimento dei procedimenti di competenza della Regione e per l’orientamento delle coppie nelle diverse fasi del delicato percorso genitoriale, il tutto nel rispetto delle diversità e della ricchezza culturale dei minori da accogliere. Prevista anche la stipula di un protocollo tecnico operativo per il raccordo tra i compiti e le attività del Tribunale dei minori, la Scuola, le Aziende Sanitarie, i Comuni ed i soggetti del privato sociale più rappresentativi. Il servizio sarà garantito da personale dirigenziale e non del Dipartimento Politiche della Persona della Regione Basilicata, in possesso di un profilo professionale coerente con le funzioni da svolgere e di specifiche competenze di settore. Il Dirigente Generale del Dipartimento Politiche della Persona, inoltre, potrà integrare la composizione dell’organismo, avvalendosi anche del personale delle Aziende Sanitarie regionali. Al personale in attività presso il SAAF non spetteranno trattamenti economici aggiuntivi.