Affitti 2022, il Comune di Ruvo di Puglia distribuirà contributi per una somma complessiva di 196.292 euro
Sono in via di liquidazione in questi giorni i contributi affitti relativi all’anno 2022.
In queste ore le comunicazioni dell’ufficio Servizi Sociali del Comune stanno arrivando nelle case dei 101 beneficiari.
Quest’anno il Comune di Ruvo di Puglia distribuirà contributi per una somma complessiva di 196.292 euro (di cui 29.000 euro di fondi di bilancio comunale).
Se non interverranno novità sarà però l’ultimo anno in cui questi contributi, storica misura di contrasto alla povertà, verranno erogati. Il Governo infatti non ha, a tuttora rifinanziato né il fondo nazionale a sostegno delle famiglie in locazione né quello sulla morosità incolpevole. Migliaia di famiglie in tutta Italia potrebbero dunque non ricevere più attraverso il proprio comune un sostegno economico per pagare il canone di locazione.
“Il Governo torni sui suoi passi – ha detto il sindaco di Ruvo di Puglia Pasquale Chieco – e il Ministero delle Infrastrutture, responsabile di questi fondi, trovi il prima possibile una soluzione a un problema che potrebbe avere conseguenze sociali molto gravi.
A Ruvo ci sono cento famiglie che contano su questi soldi per avere un tetto sopra la testa, non possiamo abbandonarle al loro destino.
Quello della casa è un tema molto serio che richiede risposte di lungo periodo. I sindacati degli inquilini hanno lanciato un grido d’allarme che intendiamo raccogliere, anche perché questo problema potrebbe presto rappresentare un preoccupante fattore di instabilità per le comunità locali e una minaccia per la serenità delle nostre città.”
“Come ci ricorda anche la Caritas nel suo recente Report statistico sulla povertà– ha detto l’assessore alla Giustizia Sociale e al Benessere Nico Curci – la povertà assoluta in Italia tocca quasi un cittadino su dieci. Negli ultimi anni la situazione abitativa di tantissime famiglie è scivolata verso l’insostenibilità, tanto che spesso persino questi contributi sono risultati sufficienti.
La nostra Amministrazione ha sostenuto in modo convinto la misura del contributo affitti ritenendola tra le poche in grado di contenere concretamente un problema dalle dimensioni sempre più vaste, ma da soli, senza il contributo governativo, non potremmo farcela.
Chiediamo con forza al Governo di trovare le risorse necessarie per rifinanziare la misura, di farsi carico del disagio di una grande parte della popolazione italiana e di non lasciare i sindaci e gli amministratori locali da soli a contrastare questa drammatica emergenza.”