Agea, liquidate 70 pratiche di pagamento del Biologico
“Frutto delle azioni messe in campo, con decreto n. 130 di Agea, sono state liquidate nei giorni scorsi ulteriori 70 pratiche di pagamento del Biologico per le quali è stata risolta l’anomalia precedente data dal sistema informatico.” Lo rende noto l’Assessore alle Politiche Agricole e Forestali, Luca Braia.
“Senza alcuna sosta nel sollecitare, per ora con gli strumenti della pressione istituzionale – prosegue l’Assessore Braia – abbiamo certezza che con la prossima settimana saranno liquidate anche le anticipazioni legate al primo insediamento, tutte le pratiche decretate da UECA, come comunicatoci dalla stessa AGEA. Così, come auspicato dalle Associazioni di categoria, saremo a Roma mercoledì 24 gennaio prossimo, per risolvere le tante questioni ancora sospese.
È già stato fissato, infatti, un tavolo in Agea alle ore 12, per affrontare il tema dei ritardi accumulati dall’organismo pagatore nazionale sui pagamenti relativi alle misure Psr Basilicata 2014-2020 della semina su sodo, dell’agricoltura integrata e della seconda annualità del biologico.
L’incontro con i vertici di Agea di mercoledì prossimo sarà utile inoltre per affrontare il tema dei sospesi in merito alle anomalie delle pratiche del Biologico per l’annualità 2016 e per la definizione dell’iter istruttorio delle 2078 pratiche interessate negli anni passati da provvedimenti giudiziari ormai conclusi.
Dialogo ed ascolto sono caratteristiche del Dipartimento Agricoltura – conclude Braia – e di tutti gli uffici compreso UECA. A proposito di alcune note riportate dalla stampa da parte di Coldiretti, si precisa che UECA intrattiene regolari rapporti con AGEA e allo stesso tempo con i CAA, oltre che con i beneficiari titolari delle domande di pagamento, praticamente quotidianamente. Delle cause dei ritardi e dei problemi informatici che gravano su Agea, ampia è stata la discussione nei recenti Tavoli Verdi con le associazioni di categoria. Alcune anomalie (e sono il maggior numero) relative alla Misura 11 non sono lavorabili semplicemente perché AGEA, titolare del sistema informativo, non ha ancora rilasciato i necessari applicativi informatici.”