Agricoltura, DIT Puglia presenta una mozione di sfiducia per rimuovere l’assessore Di Gioia
“La Regione Puglia è il fanalino di coda per la spesa del Piano di Sviluppo Rurale. Per intenderci: l’Unione Europea ha messo a disposizione dell’Agricoltura pugliese circa un miliardo e mezzo di euro, ma il meraviglioso due che gestisce il settore presidente Emiliano-assessore Di Gioia è riuscito a spendere poco più di 300milioni, parliamo del 18,6%.
“Ora un assessore regionale all’Agricoltura che si trova a gestire questo fallimento insieme al disastro Xylella, mancati rimborsi gelate e alluvioni degli ultimi anni, nessun progetto approvato dal Governo nazionale per migliorare l’Irrigazione… come minimo dovrebbe allestire una foresteria in Assessorato per lavorare 24 ore si 24 nell’ultimo anno di legislatura. E, invece, Leo Di Gioia ha ben pensato di candidarsi come consigliere comunale al Comune di Foggia. Chissà se in questo ruolo sarà più attento alla sua comunicazione politica, visto che per quella istituzionale ha fallito per ben tre volte: nel marzo 2017 alla Fiera Internazionale dei vini e dei liquori (Prowein) a Düsseldorf, nel mese di Aprile 2017 a Vinitaly di Verona e nuovamente nel mese di Aprile 2019 al Vinitaly di Verona.
“In entrambe le fiere del 2017 nel padiglione della Puglia, così come sulle brochure promozionali, giganteggiava una immagine stupenda, non di un paesaggio agricolo tipicamente pugliese, bensì di una distesa vitivinicola del Cile e della California, mentre a Verona quest’anno nella a Vinitaly vi era una bellissima foto di un porto pugliese. Peccato che la relativa didascalia recitava ‘PORTO DI TARANTO’ , ma in realtà si tratta del porto di GALLIPOLI.
“Insomma, dalla figuraccia PSR a quella ‘mondiale’ per la comunicazione noi di Direzione Italia pensiamo che il vaso sia colmo. Per questo abbiamo presentato una mozione di sfiducia da discutersi al più presto in Consiglio regionale”.