Al ‘Bif&st’ l’omaggio a Carlo Emilio Gadda
A 40 anni dalla morte, rivive il mito e la poesia di Carlo Emilio Gadda, tra i più grandi della letteratura italiana del Novecento. La figura del poeta milanese rivive in ‘A spasso con l’ingegnere’, di Mario Sesti, prodotto da Flavia Parnasi: un film documentario che sarà presentato domani a Bari, in anteprima mondiale, al festival internazionale di cinema ‘Bif&st’, che si svolge nel capoluogo pugliese da domani fino al 23 marzo. Sesti ripercorre la vita dell”ingegnere letterato’ attraverso il ricordo delle sue passeggiate romane, soprattutto un tragitto che Gadda ha fatto per tanto tempo ogni domenica a Roma, tra Piazza Cavour a Piazza Mazzini. Per la prima volta viene raccontato nei dettagli da Maurizio Barletta, critico teatrale e scrittore, che frequentò a lungo Gadda sia da bambino che da adolescente, e che doveva ‘intercettare’ lo scrittore per volere di suo padre, amico intimo di Gadda durante la guerra mondiale.
Le passeggiate di Gadda saranno rievocate con testi originali che raccontano la vita e le opere dello scrittore, recitati da Sergio Rubini; dalla lettura pubblica che l’attore Pino Calabrese ha fatto al Teatro Valle Occupato di un racconto, ‘L’incendio di via Keplero’, che fa parte della raccolta Accoppiamenti giudiziosi; da testimonianze di studiosi appassionati conoscitori, sia come Paola Italia, che ha lavorato a lungo sulle carte degli archivi di Gadda, sia Fabrizio Gifuni, autore teatrale che a Gadda ha dedicato messe in scena e che di Gadda ha fatto tantissime letture. In ultimo anche una vasta serie di foto, molte delle quali inedite, che ritraggono Gadda in compagnia sia della sua famiglia che di quella di Giuseppina Liberati, la governante che si prese cura di lui nei suoi ultimi anni di vita, e che erediterà i diritti della sua opera. Le musiche del film sono di Teho Teardo.