Al Museo con Pitagora: la storia di Metaponto nel primo smart book lucano in realtà aumentata
Un viaggio nello spazio e nel tempo con Pitagora come guida d’eccezione. I racconti del matematico e filosofo permetteranno di conoscere, in una veste tutta nuova, la storia della Magna Grecia con un particolare riferimento alla città di Metaponto.
‘Al Museo con Pitagora’ è la guida per bambini del Museo Archeologico Nazionale di Metaponto, che si rivolge alle famiglie locali e ai turisti. Consultabile come un semplice libro ricco di descrizioni ed illustrazioni d’autore, la guida, in un percorso che si colloca all’interno del Museo Archeologico, permette anche di interagire con smartphone e tablet, dai quali è possibile attivare le 18 video storie affidate a Pitagora. Oltre a sfogliarla, si può provare l’esperienza della realtà aumentata: grazie ad una app integrata, disponibile per Android e iOS e scaricabile da Google Play e Apple Store, le pagine si animano e prendono vita attraverso i contenuti multimediali.
Nell’inedita veste di storyteller, Pitagora, che proprio a Metaponto trascorse i suoi ultimi anni di vita, racconta tre tappe fondamentali della storia di quel luogo: prima dei Greci; tra Indigeni e Greci; i Greci in città. I piccoli esploratori in visita al Museo, sono da lui chiamati acusmatici, diventano suoi allievi e, ascoltando le sue parole, conoscono di musica, sport, gioielli, giochi e giocattoli di migliaia di anni fa.
Il primo prodotto di quella che intende essere una collana di SmARTbook è stato ideato dall’associazione Open Story Lab, nata nell’ambito del bando regionale “Nuovi Fermenti” con il dichiarato intento di favorire la comprensione e l’accessibilità del patrimonio culturale della Basilicata attraverso modalità di comunicazione innovative.
‘Al museo con Pitagora’ è una guida che racconta le 16 vetrine più importanti del Museo ed è improntata su un lavoro di storytelling che ha impegnato direttamente Open Story Lab nella progettazione e nella stesura dei testi. Il resto è stato reso possibile da proficue collaborazioni. Quella con Darteq per la parte tecnologica, con l’associazione Liberascienza per il riadattamento drammaturgico dei testi scientifici, con Pino Oliva per le illustrazioni e Claudia D’Anna per l’impaginazione. Fondamentale, ai fini della riuscita del progetto, la disponibilità del Polo Museale di Basilicata diretto da Marta Ragozzino. Un sostegno all’idea è arrivato, inoltre, da Rabite Bus, azienda che opera da anni nel settore turistico ed è attenta ai temi d’innovazione territoriale.
Oltre che dal sito www.almuseoconpitagora.it, che contiene tutte le informazioni relative al progetto, comprese alcune anteprime dello SmARTbook, di cui è già possibile prenotare una copia, nel mese di marzo la guida sarà disponibile in tre punti vendita: la libreria per bambini 365 Storie (via San Biagio 63 – Matera), il bar Green Park (viale Orazio Flacco 14 – Metaponto) nelle vicinanze del Museo, e l’agenzia turistica Elle Viaggi (via Roma 100 – Tursi). La guida ‘Al Museo con Pitagora’, infine, sarà portata in un tour di presentazione nei principali centri lucani.
Prodotto inedito in Basilicata, ‘Al Museo con Pitagora’ si rivolge al mondo della scuola, avendo come target i bambini, ma risulta uno strumento utile anche per i turisti e può essere utilizzato anche al di fuori del Museo, a casa o a scuola, per approfondire la propria formazione attraverso un linguaggio moderno ed una più ampia possibilità di interazione rispetto al semplice libro.
Open Story Lab è un’associazione costituita da Luigi Vitelli (direzione artistica), Mariantonietta Mastrogiulio (ricerca e curatela scientifica) e Rosanna D’Aloisio (direzione tecnica e comunicazione): svolge attività di brand territoriale, lab di storytelling, comunicazione, sviluppo di progetti territoriali, progettazione di prodotti per la fruizione dei beni culturali.