Al tg1 la confessione di Giovanni Vantaggiato
Alla fine non ce l’ha fatta: Giovanni Vantaggiato ha vuotato il sacco ed ha confessato di aver collocato e, successivamente, fatto esplodere l’ordigno dinanzi alla scuola ‘Morvillo-Falcone’ di Brindisi lo scorso 19 maggio, costato la vita a Melissa Bassi e il ferimento di 5 sue amiche di scuola. Dall’audio, diffuso poi durante il telegiornale di Rai1, emergerebbe che a Vantaggiato, interrogato nella Questura di Lecce, viene chiesto il motivo del suo gesto: l’imprenditore salentino ammette di aver collocato l’ordigno la sera del 18 maggio, perché in quel momento “non c’era nessuno, ”. L’uomo è accusato di strage con finalità terroristiche.