Al via il ripopolamento delle specie ittiche in Basilicata
Oltre 41 mila esemplari di piccoli pesci della specie “trota fario” saranno immessi fino al 21 ottobre nei fiumi e corsi d’acqua della Basilicata. Lo prevede il Piano di ripopolamento ittico promosso dal Dipartimento regionale Politiche agricole e forestali condiviso con le associazioni dei pescatori riconosciute e presenti nel territorio, che ha preso il via oggi.
In una seconda fase, a partire dalla metà del mese di dicembre fino alla metà di gennaio, saranno immessi altri 6.175 esemplari di trote fario adulte.
“Si tratta del primo di una serie di interventi in programma per ripopolare le acque interne dell’intero territorio. Un’azione richiesta da tempo che intende non solo rilanciare la pesca sportiva ma che ha anche lo scopo di garantire un utilizzo corretto e sostenibile delle risorse ambientali. Ricordo che sono oltre 5000 i pescatori sportivi che si dedicano in Basilicata a tale attività”, ha detto l’assessore Fanelli.
Le operazioni d’immissione sono già iniziate nei giorni scorsi, con il ripopolamento dei torrenti Pergola, Santino, Maglia e Sciauro (nella giornata di lunedì); ieri è stata la volta del fiume Basento e Alto Basento, Marsicana e i torrenti La Terra, Camastra e Fiumarella. Oggi toccherà al fiume Noce e le sorgenti, il corso Carboncello, i torrenti Sonaldi e Prodino Grande; il 17 il fiume Sinni, il San Giovanni, la Fiumara del Pegno; il 18 i corsi d’acqua Rosso, S. Cataldo, Arvivo, Bradanello, La Malta, Boscotiello, Ficocchia, Fiumara; il 21 Melandro e Fiumicello/ San Michele.
Le operazioni sono effettuate con il controllo del personale della Polizia Provinciale e delle guardie ittiche volontarie.