Al via oggi la terza edizione del Premio ArtePollino
Si apre il 1° agosto 2016 la terza edizione del Premio ArtePollino, il concorso promosso dall’associazione omonima, rivolto alle accademie di belle arti italiane. Sei le accademie che hanno aderito: Bari, Firenze, L’Aquila, Milano, Napoli e Perugia, per un totale di diciotto allievi e sei docenti tutor, che dall’1 al 6 agosto potranno visitare il Parco nazionale del Pollino guidati dagli operatori dell’associazione, conoscere le opere del progetto ArtePollino Un Altro Sud, esplorare i luoghi e ascoltare le voci degli abitanti e degli esperti che incontreranno durante il soggiorno. Il programma sarà ricco di spunti e di incontri, utili per offrire agli allievi elementi per poter elaborare il loro personale progetto artistico che sarà poi sottoposto all’attenzione di una giuria di esperti che valuterà i lavori e decreterà il vincitore.
Ad arricchire l’esperienza di questa terza edizione l’inaugurazione di Lichene, l’opera di Alessandro Armento (Accademia di belle arti di Napoli) vincitrice dell’edizione 2015, istallata nel parco termale di Latronico. Il periodo residenziale rappresenta il cuore del Premio ArtePollino in quanto è un momento educativo e formativo, di confronto e di scambio, in cui vengono condivise idee, riflessioni e suggestioni. Ma la residenza non è l’unica azione del concorso, strutturato in modo da svilupparsi nel corso di un intero anno: dalla pubblicazione del bando alla premiazione del vincitore e presentazione del catalogo, fino alla realizzazione dell’opera. Un’esperienza unica non solo per chi arriva e visita il Pollino, ma anche per chi lo abita.
In programma quest’anno la presentazione al pubblico, il giorno 5 agosto, del video dedicato al Premio, realizzato da Vania Cauzillo e Chiara Dainese grazie al sostegno economico del Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica DPS– ora Agenzia per la Coesione Territoriale (ACT).
Filo conduttore di questa terza edizione del Premio è il tema dell’agricoltura e, più in generale, della biodiversità, con il quale i partecipanti dovranno relazionarsi per elaborare il loro progetto artistico. Un’area protetta, com’è il Parco Nazionale del Pollino, è un’area specificamente dedicata alla protezione e al mantenimento della biodiversità, delle risorse naturali e culturali.
La biodiversità rafforza la produttività di un qualsiasi ecosistema; al contrario, la perdita di biodiversità contribuisce all’insicurezza alimentare ed energetica, aumenta la vulnerabilità ai disastri naturali, diminuisce il livello della salute all’interno della società, riduce la disponibilità e la qualità delle risorse idriche e impoverisce le tradizioni culturali. Un tema che richiede risposte di carattere politico ma anche culturale.
Il Premio ArtePollino quest’anno è sostenuto dall’ Ente Parco Nazionale del Pollino, dall’APT di Basilicata, dalle Terme Lucane e dalla Banca del Cilento di Sassano e Vallo di Diano e della Luca