‘Alberi’, i boschi lucani al Moma di New York
Un video realizzato nei boschi della Basilicata “gira” da un mese al Moma di New York: il Museum of Modern Art che si trova a Manhattan, sulla 53ª strada, tra la Quinta e la Sesta Avenue. La collezione del museo, considerato il principale museo d’arte moderna del mondo, propone un’incomparabile visione d’insieme dell’arte moderna e contemporanea mondiale poiché ospita progetti d’architettura e oggetti di design, disegni, dipinti, sculture, fotografie, serigrafie, illustrazioni, film e opere multimediali. La biblioteca e gli archivi del Moma raccolgono oltre 300.000 libri e periodici, oltre alle schede personali di più di 70.000 artisti. E tra queste opere, dallo scorso 20 aprile, c’è anche “Alberi”, il documentario girato dal regista Michelangelo Frammartino che ha come protagonista ‘u rumit, l’uomo albero di Satriano, una delle maschere tradizionali del carnevale lucano. “Alberi” riporta in vita un antico rito arboreo, mettendo in scena la figura del romito, l’uomo albero, trasformatasi nei secoli in una maschera ormai dimenticata dalle nuove generazioni. “Alberi” è una cine-installazione pensata in continuo loop, senza un inizio e una fine.
“Alberi” è stato prodotto con il supporto dell’Ente Parco dell’Appennino Lucano-Val d’Agri -Lagonegrese, Lucana Film Commission, Comune di Armento, Comune di Satriano di Lucania, Gal Csr Marmo Melandro. Riconosciuto di interesse culturale dal Ministero per i Beni e le Attività culturali, “Alberi” sostiene la candidatura di Matera a capitale europea della cultura 2019.
“Gli enti devono puntare all’utile, ma se si riesce a farlo coincidere col bello è perché si lavora sulla qualità. Ed è quello a cui puntiamo con progetti come Naturarte”. Sono queste le parole con cui il presidente della Regione Vito De Filippo, ha presentato l’iniziativa che si propone di animare i parchi lucani. “Ricerche nazionali condotti anche qui in Basilicata – spiega De Filippo – ci fanno sapere che è opinione condivisa che il settore che può riservare maggiori margini di crescita sia sotto il profilo occupazionale che sotto quello economico è il turismo. E studi di settore mostrano come in questo mercato non si venda solamente un monumento o una possibile attività, ma uno stile di vita. Il cerchio si chiude con la considerazione che quello che possiamo definire il “ritmo lucano” sia il fabbisogno antistress che chiede un mercato e questo quadro rende chiare le chance del turismo nelle aree interne”.
Un progetto, ha spiegato il presidente, su cui la Regione vuole investire. “Nonostante le positive condizioni di base – ha spiegato – non possiamo aspettarci che qualche esploratore proveniente da chissà dove si metta alla ricerca di questa Basilicata per scoprirci, ma dobbiamo saperci proporre sui mercati nazionali e internazionali. E’ quello che facciamo con Naturarte, il cui cartellone sarà presentato a Roma mercoledì prossimo, ma è quello che abbiamo inteso fare anche sostenendo l’approdo al Museum of modern art di New York della videoinstallazione ‘Alberi’, l’opera di Michelangelo Frammartino girata nei boschi lucani e inspirata alla figura del Romita, un po’ uomo e un po’ albero, frutto della nostra tradizione. E arte e tradizioni sono quegli aspetti del ‘bello’ che migliorano la nostra terra e la qualità della vita ma che quando diventano volano per lo sviluppo rappresentano al tempo stesso l’utile”.
Dal 31 maggio all’8 ottobre 2013, ogni fine settimana, sarà l’occasione giusta per conoscere il territorio lucano attraverso la formula del trekking per grandi eventi, alla ricerca delle bellezze naturali e paesaggistiche, ma anche della storia del territorio, dei sapori dei prodotti tipici e dei saperi custoditi dagli artigiani locali. Ogni attività di esplorazione e conoscenza della natura sarà collegata ad eventi artistici e culturali attraverso iniziative di musica, danza, teatro e installazioni sonore. Il palcoscenico naturale lo offriranno gli angoli più suggestivi e meno conosciuti dei Parchi lucani che, uniti, si estendono per oltre 300 chilometri quadrati.
Questi i Comuni coinvolti:
Parco della Murgia Materana
Matera, Montescaglioso
Parco nazionale del Pollino
San Severino Lucano, Rotonda, Viggianello, San Costantino Albanese, San Paolo Albanese
Parco nazionale dell’Appennino Lucano
Grumento Nova, Marsicovetere
Parco Gallipoli Cognato-Piccole Dolomiti lucane
Castelmezzano, Pietrapertosa, Oliveto Lucano, Accettura, Calciano