Alimentazione, salute e innovazione; se ne parlerà domani a Fasano
Domani (mercoledì 31 maggio) alle ore 16.15 nella Sala di rappresentanza del Palazzo municipale, a Fasano, si terrà un workshop aperto a coloro che fossero interessati a conoscere le innovazioni sui prodotti dell’agroalimentare pugliese associate al conseguimento di eccellenti standard di qualità finalizzati a preservare e migliorare la salute umana.
L’iniziativa nasce dalla Regione Puglia che ha aderito al progetto “Food Innovation Global Mission”, promosso dall’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia e finalizzato a diffondere criteri salutistici attraverso la valorizzazione e la diffusione nel mondo dell’eccellenza del cibo pugliese coniugata al tema dell’innovazione. In questo percorso di formazione seguito da 15 studenti europei che hanno girato il mondo (Olanda, Stati Uniti d’America, Giappone, Cina, Corea, Singapore e ora Puglia) visitando le imprese innovative sul piano dell’agrifood grazie a cinque accompagnatori esperti del settore, il progetto si concluderà proprio in Puglia, la cui Regione ha inserito Fasano come una delle quattro tappe considerate (le altre tre sono Apricena, Torre Guaceto e Ginosa). Cosicché mercoledì nel Palazzo municipale questi 15 studenti europei (tra cui alcuni italiani), accompagnati dai cinque tutor assisteranno ad un incontro (o workshop) pubblico nel quale saranno presentate le due start up innovative pugliesi: “Olivehealt” (produzione di olio extravergine d’oliva ad alto valore salutistico prodotto a Fasano da ulivi secolari) e “BioInnoTech” (la valorizzazione del siero del latte attraverso innovativi processi biotecnologici, che così diventa integratore alimentare per gli sportivi e lievito per la panificazione. La particolare start up è nata a Rutigliano). Introdotti da Luana Amati, assessora alle Attività produttive che porgerà il saluto dell’Amministrazione comunale di Fasano, interverranno Damiano Guarini (per presentare “Olivehealt”), Maria Pisano (per presentare “BioInnoTech”), Nick Difino (“ambasciatore” della Regione Puglia in questo progetto, giacché è un ricercatore sulle culture del cibo e sull’innovazione tecnologica, nonché autore e conduttore tv che, attualmente, sta realizzando un film sulla sua vita da “paziente” in rapporto all’alimentazione), ed alcuni medici in rappresentanza dell’Asl brindisina. Nell’occasione, sarà presentata anche l’esperienza del tour mondiale degli studenti europei partecipanti a “Food Innovation Global Mission”.