Allarme topi in 7 scuole di Lecce
Scatta l’allarme topi in 7 scuole di Lecce. Aule sporche, i resti del pane e formaggio fra i banchi delle classi, un armadio pieno di cibo dimenticato da anni: un quadro ideale per i roditori. E se dalle parti del municipio leccese si predica calma, i dati di fatto sono già stati messi ‘nero su bianco’ nella delibera licenziata pochi giorni fa dalla Giunta, e con la quale si autorizzano interventi di derattizzazione in ben 6 scuole di Lecce, tra materne ed elementari. dalle quali continuano a pervenire numerose segnalazioni inerenti la presenza di topi. Gli istituti in questione sono l’Istituto comprensivo ‘Stomeo-Zimbalo’, la scuola dell’infanzia in piazza Partigiani, succursale del ‘Cesare Battisti’, l’Istituto comprensivo ‘Diazi/Alighieri’, la scuola primaria ‘De Amicis’, ed il IV Circolo.
“In alcune scuole il problema è ormai cronico, come per lo ‘Stomeo-Zimbalo’ nelle due sedi di via Carrara e via Siracusa, e la ‘Alighieri-Diaz’ a San Pio, perché sono istituti vicini alla campagna, in periferia”, hanno spiegato i tecnici dell’assessorato all’Ambiente. Ma il vero problema, per gli istituti del quartiere Stadio, sono le attività di mensa scolastica, perché più di qualcuno ha avuto la malsana idea di lasciare gli avanzi del cibo nei pressi dei cassonetti, proprio all’ingresso delle scuola. Ed i topi ne hanno approfittato. “Nella scuola di via dei Palumbo, ai Salesiani – ha raccontato un tecnico comunale – qualcuno aveva dimenticato un armadio pieno di vettovaglie. All’esterno si svolgevano dei lavori, ed i topi si sono infilati da lì e hanno colonizzato quell’armadio. La scuola se n’è accorta perché ne hanno avvistato uno proprio nell’androne centrale, là dove i bambini transitano per raggiungere le loro aule.
Il dirigente all’Ambiente, Federico Bonocore, ha affermato: “La responsabilità delle pulizie è della società Lupiae servizi. Li ho pregati di fare più attenzione, anche perché con l’arrivo della Primavera e l’innalzamento delle temperature, se i topi hanno nidificato nelle scuole, la situazione potrebbe precipitare”. Poi, una promessa: “Attiveremo le derattizzazioni nelle giornate di sabato e domenica, per non incidere sul regolare svolgimento delle lezioni”.