EventiPuglia

All’Orfeo una gara tra due violoncelli

Una suggestiva gara tra violoncelli, o meglio tra due “primi violoncelli”. Questo è il leimotiv di “Cello Game”, il prossimo concerto dell’Orchestra Magna Grecia: a dirigere dal podio ci sarà Luigi Piovano, “primo violoncello” dell’Orchestra di Santa Cecilia di Roma, qui in veste di direttore, mentre come solista si esibirà Marcello Forte, il “primo violoncello” dell’Orchestra Magna Grecia.

“Cello Game”, il prossimo appuntamento della ventesima stagione “Eventi Musicali” dell’Orchestra della Magna Grecia, si terrà lunedì prossimo, 13 febbraio, alle ore 21.00 al Teatro Orfeo di Taranto (infoline 099.7304422), un evento reso possibile anche grazie al sostegno di Bernardi. Già aperta la prevendita: poltronissima € 25, platea centrale e I galleria € 20, II e III galleria € 15: Orchestra Magna Grecia, via Tirrenia n.4, Taranto (Tel. 099 7304422 – 7328884) e Basile Strumenti Musicali, via Matteotti n.14, Taranto (Tel. 099 4526853).

Primo brano di “Cello Game” sarà il Concerto per violoncello e orchestra in Mi minore, Op.85 di Edward Elgar. La prima esecuzione dell’opera, diretta dallo stesso compositore nel 1919, fu un vero disastro perché la London Simphony Orchestra non ebbe a disposizione tempo sufficiente per le prove… Ultimo lavoro importante di Elgar, partitura dal carattere contemplativo ed elegiaco, questo concerto fu poi “dimenticato” per quarant’anni, fino al 1960, quando una memorabile incisione discografica di Jacqueline du Pré lo fece assurgere a “best seller” e diventare una pietra miliare del repertorio per violoncello solista.

In “Cello Game” la parte solistica sarà affidata a Marcello Forte: docente di violoncello al Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli, é il “primo violoncello” dell’Orchestra Magna Grecia, nonché di diverse ensemble cameristiche, ruolo che in passato ha ricoperto anche nell’orchestra del Teatro Petruzzelli.

Nella seconda parte del concerto l’Orchestra Magna Grecia, sempre diretta da Luigi Piovano, musicista eclettico che alterna il ruolo di straordinario solista al violoncello a quello di valente direttore, eseguirà due suggestivi brani orchestrali. La ouverture “Le Ebridi” op.26 di Felix Mendelssohn, più nota come “La grotta di Fingal”. Questo poema sinfonico, scritto nel 1830, è una delle pagine più famose del compositore tedesco che, traendo ispirazione da una visita alla Grotta di Fingal, un antro marino scozzese, volle riprodurre in musica la forza della natura e il moto del mare. Il movimento del mare viene richiamato mediante la ripetizione del tema iniziale, affidato soprattutto agli archi, che viene poi mirabilmente riarrangiato impetuosamente al fine di riprodurre il moto ondoso.

Il programma di “Cello Game” si conclude con l’esecuzione della “Dance Rhapsody”, un’opera sontuosa che fu scritta da Frank Bridge nel 1908. Il compositore inglese, “attingendo” ecletticamente ai “colori” di diversi suoi colleghi più famosi, come Tchaikovsky o De Falla, è riuscito a creare un’opera di forte impatto emotivo che alterna momenti di grandiosa imponenza ad altri di suggestiva melodia. L’Orchestra ICO della Magna Grecia è sostenuta dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali, dalla Regione Puglia, dalla Provincia di Taranto, dal Comune di Taranto e dalla Camera di Commercio di Taranto; il suo partner culturale per la Stagione 2011-2012 è la Banca Carime, ed è sostenuta dalla Shell Italia E&P S.p.A.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *