Alsia, il consigliere lucano Cifarelli presenta interrogazione al governatore Bardi e all’assessore all’Agricoltura, Galella

“Negli ultimi giorni, sulle pagine dei quotidiani locali, l’Alsia ha guadagnato gli onori della cronaca non per le sue performance aziendali ma per ‘questioni di bottega’. La sensazione è che, viste anche le denunce pubbliche, siamo di fronte a questioni di interesse della magistratura”. E’ quanto affermato dal capogruppo PD in Consiglio regionale di Basilicata, Roberto Cifarelli.

“Alla luce di quanto emerso sulla stampa ho ritenuto necessario ripresentare ed ampliare un’interrogazione al riguardo chiedendo chiarimenti al Presidente Bardi e all’Assessore Galella su quanto avviene all’interno dell’Alsia ed in particolare di verificare quanto asserito dal dottor Crescenzi all’atto della propria nomina a direttore dell’Agenzia avvenuta il 27 novembre 2019 circa la insussistenza di suoi possibili conflitti di interesse in quanto detentore di altri incarichi e partecipazioni societarie. Una frase che, qualora si rivelasse fondata su dichiarazioni mendaci, determinerebbe la decadenza dalla carica. E’ evidente a tutti che l’agricoltura, che rappresenta gran parte del PIL regionale, è allo sbando totale dovuto all’assenza per mesi di un assessore al ramo e in questa ‘vacatio’ il settore si è autogovernato con tutte le storture del caso. In altri tempi avremmo, a ragion veduta, avuto i trattori sotto la Regione”.