Amministrative 2016 a Pisticci all’insegna dello slogan “CambiaMenti”

Le tematiche legate all’ambiente, sviluppo, occupazione e raccolta differenziata sono state al centro dell’incontro con la cittadinanza della coalizione guidata dal candidato sindaco Andrea Badursi, in cui sono state affrontate anche le non meno importanti questioni dell’aumento della Tari, discariche, regolamento urbanistico, bilancio e pianta organica comunale. Oltre che dal Pd Badursi è sostenuto dalle liste “Uniti per Pisticci e Marconia”, Udc e “Pisticci Democratica”. Vito Pelazza, Eligio Jannuzziello e Chiara Risimini, in apertura, hanno pure inteso spiegare le motivazioni dell’alleanza con il Pd, realizzata in piena autonomia e libertà, e lontano dalle logiche e dalle influenze che intendevano esercitare i vertici regionali. Badursi ha valutato fallimentare  il bilancio dei cinque anni della precedente amministrazione che ha mortificato e penalizzato il territorio piombato in una grave crisi di identità, da cui si può uscire solo con la coesione con le altre realtà. Lungo l’elenco delle opere non realizzate, partendo dal rione Dirupo che, dopo lo svincolo del decreto di trasferimento, rimane ancora in attesa di una sua valorizzazione. In tale ottica diventa indispensabile l’aggancio a Matera 2019, con l’apertura di un infopoint in una zona strategica del capoluogo. Prioritario nel programma elettorale della coalizione è anche l’apertura del Primo Museo Provinciale della Civiltà Contadina, che potrà finalmente trovare una degna collocazione nell’ex mattatoio comunale con i reperti e manufatti di Giuseppe Quinto. Per incrementare il numero di turisti e visitatori e rivalutare i monumenti ed i protagonisti più importanti della storia locale non si può prescindere dalla esposizione in un luogo istituzionale della vasta e importante produzione vascolare in copia del Pittore di Pisticci e quindi dal turismo sacro e religioso che può trovare un punto preciso di riferimento nell’Abbazia del Casale. Per evitare che Pisticci non diventi la “Città della Pattumella” occorre anche rivedere e attuare i necessari correttivi alla raccolta rifiuti ed in particolare per la plastica.  Per costruire il futuro ed attuare questi ed altri progetti, che non sono un libro dei sogni nè tanto difficoltosi da attuare, Badursi ha lanciato l’appello della massima coesione nel costruire insieme il programma. Solo così si potrà finalmente voltare pagina, come recita lo slogan della coalizione “CambiaMenti”.

Giuseppe Coniglio