Analisi Cia Agricoltori, ogni lucano consuma 75 kg di carne l’anno
I lucani consumano circa 75 chili di carne all’anno, per quasi la metà (33 chili) di origine suina: è questo uno dei dati principali che sono emersi da un report della Cia Agricoltori con un quadro aggiornato al 2021, che ha evidenziato nell’ultimo anno una contrazione “sensibile” del consumo, tra il 20 e il 25%.
In Basilicata al 31 dicembre 2022 il totale di capi ovi-caprini era di 220 mila, con una riduzione nell’ultimo quinquennio di 60 mila capi; gli ovini circa 180 mila e i caprini poco più di 41 mila; le aziende zootecniche con allevamenti ovi-caprini sono 2.475 di cui 1.175 con più di 50 capi (500 con più di 100 capi e 800 con più di 70 capi). a Cia ha rinnovato l’invito ad acquistare carni di allevamenti lucani e a mostrare grande attenzione a prezzi ed etichetta di provenienza delle carni, tenuto conto che è facile distinguere le carni di allevamento locale.
“Per assicurare la trasparenza negli scambi commerciali e la tutela di consumatori e produttori l’unica soluzione – è scritto in una nota – è l’estensione dell’obbligo di indicare in etichetta la provenienza di tutti gli alimenti, a partire dalla materia prima utilizzata. Occorre pertanto insistere sulla qualità, i controlli sull’intera filiera allevamenti-mattatoi-macellerie-aziende di trasformazione-supermercati”