Anche Grottole crolla
Sembra di assistere al gioco del domino. Le tessere cadono una dopo l’altra. In Basilicata a cadere sono le amministrazioni comunali. Anche a Grottole sette consiglieri comunali, Francesco De Giacomo, Giovanni Quaranta, Pasquale La Terza, Carbone Innocenzo, Carbone Angelo, Tedeschi Raffaele, Lopergolo Nisio nella serata di ieri, 27 dicembre, alle ore 20.10,hanno rassegnato le dimissioni dalle rispettive cariche.
Le motivazioni, sono state ben spiegate in una lettera:
Un atto dovuto e non ulteriormente procrastinabile, fatto con coscienza e spirito di responsabilità da parte di chi ha voluto (ieri sera) lasciare la propria posizione amministrativa.
Si è arrivati a questo gesto per una questione di opportunità politica e civile nei confronti della cittadinanza, per fare in modo che la stessa trovi, nel più vicino turno elettorale di quest’anno, una nuova squadra di governo, capace di ben amministrare il paese e di dare allo stesso una solida guida.
Tutto nasce dal fatto che, da mesi ormai, il consiglio si trova praticamente senza la guida del sindaco, Angelo De Vito, il quale, a dire il vero, è ancora in attesa di una sentenza definitiva della Cassazione in merito al suo caso di ineleggibilità.
Termina quindi con poco più di un anno di anticipo, rispetto al suo corso naturale, il mandato elettorale dell’attuale amministrazione.
I consiglieri dimissionari, consapevoli del fatto che solo un sindaco eletto dal popolo può e deve amministrare la cosa pubblica locale, hanno compiuto questo atto di grande rispetto per la cittadinanza.
La tempistica rispettata permetterà agli elettori grottolesi di usufruire presto delle urne, in programma per la primavera 2011, facendo anche in modo di restringere il più possibile l’arco di tempo di stazionamento del Commissario Prefettizio in paese.
Erano circa 20’anni che a Grottole non arrivava un commisario prefettizio, ora S. E. Monteleone dovrà nominarne uno anche per il piccolo centro della collina materana.