Anche Venosa partecipa alle Giornate FAI di Primavera
Sabato 14 e domenica 15 aprile 2018 si rinnova nella provincia di Potenza l’appuntamento con la più grande festa di piazza italiana dedicata alla bellezza, alla cultura e all’ambiente: le Giornate FAI di Primavera. Numerose saranno le aperture straordinarie di luoghi solitamente chiusi o poco conosciuti, inizialmente previste per il 24 e il 25 marzo scorsi e rinviate a causa del maltempo e del freddo. Tra queste l’apertura a Venosa della Chiesa della Madonna di Montalbo in Località Bosco Monte, dalle ore 9:30 alle 12:30 e dalle 16:00 alle 19:00 di domenica 15 aprile.
Sarà una giornata tra fede e natura, quella organizzata dai volontari FAI di Venosa, alla scoperta della collina di Montalbo, eletta nei secoli a luogo di meditazione e di ricerca spirituale da religiose e religiosi, grazie alla sua posizione panoramica e alla quiete che assicura il suo bosco di querce. A mezzacosta della collina sorge un’antica cappella medievale dedicata alla Madonna, affiancata da un altro piccolo edificio in pietra, un tempo parti di un monastero femminile benedettino “extra moenia” di origine medievale. La fondazione del convento risale attorno al 1032, per opera di Risperga, che si fece monaca dopo la morte del marito. Nella chiesetta è venerata una statua in muratura e gesso, opera del XVI-XVII sec., della Madonna con Bambino, che viene festeggiata il lunedì di Pasqua. Verso la fine del XVI sec. le monache abbandonarono il convento, edificando un nuovo monastero entro le mura della città.
L’apertura straordinaria della Chiesa della Madonna di Montalbo permetterà di conoscere la storia dell’ex monastero di San Benedetto, dove le monache dimorarono per oltre cinque secoli e di cui sono ancora visibili i muri perimetrali, riportati alla luce da un’indagine archeologica. Le visite guidate saranno a cura degli Apprendisti Ciceroni® dell’IISS “Q. Orazio Flacco” di Venosa. Ogni visita proseguirà con una passeggiata guidata nel bosco circostante. Dalle 12:30 alle 16:00 i visitatori potranno pranzare a sacco nell’area picnic. Dalle 16:00 sarà possibile visitare il vicino monastero dei Monaci Eremiti di Cerreto, dove saranno organizzati dei laboratori pratici. Dalle 17:30 saranno proposte attività ludiche per le famiglie all’interno del bosco.
Le Giornate FAI di primavera sono lo speciale invito alla scoperta delle bellezze del nostro Paese che il FAI rivolge agli italiani. La manifestazione, oltre a essere un momento di incontro tra il FAI e le persone, uniti nel festeggiare e raccontare la propria storia più bella e più nobile, è anche un importante evento di raccolta fondi e un’occasione per raccontare a tante persone gli obiettivi e la missione della Fondazione. Per questo, all’accesso di ogni luogo aperto verrà chiesto ai visitatori un contributo facoltativo, preferibilmente da 2 a 5 euro: i preziosi contributi raccolti saranno destinati al sostegno delle attività istituzionali del FAI.
I visitatori potranno avvalersi anche quest’anno di guide d’eccezione, gli Apprendisti Ciceroni®, giovani studenti che illustreranno aspetti storici e artistici dei monumenti. Le Giornate sono aperte a tutti, ma un trattamento di favore viene riservato agli iscritti FAI e a chi si iscrive durante l’evento, a chi sostiene la Fondazione con partecipazione e concretezza. A loro saranno dedicate visite esclusive, corsie preferenziali ed eventi speciali, perché iscriversi al FAI è un gesto civile e al tempo stesso un beneficio: conviene a se stessi e fa bene all’Italia.