BasilicataPolitica

Anci Basilicata chiede la proroga del reddito minimo di inserimento

L’esperienza lucana del reddito minimo di inserimento, che interessa oltre 3.000 persone in Basilicata, è stata molto significativa per il contrasto alla povertà e anche per l’inclusione di un grande numero di lavoratori espulsi dal mercato del lavoro privi di tutele o ammortizzatori di alcun genere.  Anche per le amministrazioni locali che hanno ben utilizzato le persone nell’ambito di progetti di pubblica utilità i riflessi si sono rivelati molto positivi. La scadenza fissata al 30 giugno 2019 comporta non poche difficoltà e rischi. Non è chiaro se sarà possibile passare dal reddito di inserimento alla misura “reddito di cittadinanza” varata dal governo nazionale senza interruzioni e conseguenti problemi per le persone coinvolte. Per queste ragioni il Consiglio Direttivo dell’Anci Basilicata riunito oggi a Potenza ha invitato il Presidente della Regione Vito Bardi a prorogare il reddito di inserimento, garantendo la misura a favore dei cittadini coinvolti . Per definire gli aspetti operativi l’Anci ha chiesto a Bardi un incontro urgente. Il Direttivo Anci Basilicata ha sollecitato inoltre la nuova Giunta della Regione Basilicata a procedere rapidamente all’avvio delle attività connesse alla forestazione in modo da poter offrire alla platea dei lavoratori la possibilità di effettuare le giornate sufficienti per garantire la copertura assicurativa e previdenziale. Le amministrazioni locali hanno sempre garantito attraverso i progetti di manutenzione idraulico forestale il tempestivo utilizzo dei lavoratori a partire dal mese di MAGGIO. L’Anci intende segnalare il rischio di un prolungamento dell’attesa per la partenza dei progetti che penalizza i lavoratori e il territorio. L’Anci infine sollecita la Regione a trasferire ai 70 comuni lucani (quelli con popolazione fino a 2.500 abitanti) i 2 milioni di euro stanziati dalla legge di bilancio nel fondo di coesione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *