Ancora aggressioni nel carcere di Foggia
Sembra non terminare mai l’odissea delle aggressioni nelle Carceri Pugliesi. E’ di pochi minuti fa la notizia, anche se i fatti sarebbero accaduti sabato 6 ottobre 2012 verso le ore 20 presso la Sezione Infermeria del carcere di Foggia, dove un detenuto, Tenchi Jonut, cittadino rumeno di 27 anni (nato il 5/12/1985) e condannato definitivo per gravi reati maltrattamenti in famiglia, ha colpito un appartenente alla Polizia Penitenziaria, costringendolo ad un ricovero urgente presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Civile di Foggia. Il 27enne rumeno era in stato di ebbrezza alcolica, ed attualmente si trova presso la Sezione Infermeria, con altri 35 reclusi.
Foggia è un Penitenziario che potrebbe ospitare regolarmente solo 371 detenuti, di cui 21 donne, mentre ad oggi la conta sarebbe di 730 reclusi (di cui 40 donne). La forza di polizia è di 310 unità nei quattro quadranti compreso Nucleo Traduzioni e piantonamenti ,un Penitenziario come i restanti 10 della Puglia in sotto organico di 80 unità come segnalato dall’OSAPP
Foggia primeggia per numero di aggressioni ai danni dei poliziotti, se si pensa che dall’inizio dell’anno abbiamo superato le decina di uomini ricoverati a causa di aggressioni detenuti, oltre a tentativi di suicidio e suicidi dei reclusi. Serve urgentemente un vice direttore, anche per due soli giorni settimanali a Foggia, un Comandante di reparto del Ruolo Commissari effettivo, oltre a due Vice Comandanti e Coord,. NTP del Ruolo dei Commissari.
Si continuano a mantenere aliquote di polizia nelle giornate prefestive e festive che non superano la decina di unità per 750 detenuti, caso grave da affrontare con immediatezza con le risorse disponibili in regione, anche con rientri immediati dei distaccati a San Severo, Lucera,Trani che risultino in forza effettiva a Foggia.
Domenico Mastrulli – Vicesegretario Generale Nazionale