Ancora chiusa la strada per Maratea

Ancora problemi per Maratea. L’Anas, infatti, ha comunicato che è stata prorogata al 30 gennaio 2011 la chiusura del tratto stradale che congiunge il comune lucano a Sapri, per la precisione la ss 18 Tirrena Inferiore.

Per la cronaca, la limitazione al traffico era già stata decisa nelle scorse settimane, causa frana al km 218, ma i lavori di ripristino del costone roccioso sono ancora in corso, per via del maltempo che ha interessato le zone del Cilento, della Basilicata e della Calabria.

Sul posto è sempre attivo un presidio Anas per gestire la viabilità. I veicoli provenienti da Sapri vengono deviati sulla sp 104, attraverso i comuni di Trecchina e Castrocucco e, successivamente, sulla ss 585; percorso inverso per i veicoli provenienti da Maratea.

Oggi, intanto, riunione dei cittadini per decidere eventuali forme di protesta. Non è la prima volta che la strada viene chiusa. Negli anni 2006-07, la strada che costeggia il Golfo di Policastro è stata chiusa per 6 mesi a causa di una frana in zona Castrocucco; nel 2009 è stata chiusa per due mesi dopo un incendio che distrusse anche 60 ettari di pineta, tra Acquafredda e Cersuta; a dicembre per la caduta di grossi massi sempre nelle stesse località.

Anche nel 2010 le cose non sono affatto migliorate, anzi; chiusura a febbraio, aprile e novembre. All’origine, smottamenti di terreno e caduta massi in località Ogliastro e Canale di Mezzanotte, al confine tra Sapri e Maratea.

L’Anas, in un primo momento, aveva parlato di una riapertura entro il 7 dicembre, poi la previsione è stata spostata al 20. Ma nemmeno questo termine è stato rispettato e adesso, con l’ultima ordinanza, l’azienda ha prorogato la chiusura della strada e la probabile ultimazione dei lavori al 30 gennaio 2011.

E chi ci rimette è sempre la gente. Ma anche il turismo, perché la zona, da sempre, ha attratto un numero considerevole di persone.