Ancora disagi all’ospedale di Chiaromonte
Ancora disagi presso l’ospedale di Chiaromonte aggravati anche dal periodo estivo. L’associazione “La nostra Voce” è tornata sul piede di guerra, nonostante la visita dell’assessore alla sanità, Rocco Luigi Leone, avvenuta a maggio. In quell’occasione Leone dichiarò che la Regione avrebbe profuso ogni sforzo possibile per valorizzare le strutture sanitarie dislocate sul territorio al fine di assicurare assistenza e cure ai pazienti.
“La struttura di Chiaromonte è una risorsa importante per questo territorio, con dei servizi che possono essere anche un’opportunità economica, visto che attorno ci sono diverse figure professionali. – afferma l’associazione – Il centro degli alcolisti è un reparto importante, con utenti che arrivano un po’ da tutto il centro-sud. Sono passati ben due mesi da quell’incontro senza nessun risultato. Nel frattempo, però, aumentano le segnalazioni di disagi, di assenze di operatori sanitari in ferie e non sostituiti. Ad esempio, viene comunicato di un signore che cade per strada, batte la testa perde i sensi viene accompagnato al Pronto Soccorso dove le vengono medicate solo le ginocchia senza effettuare una radiografia alla testa costringendolo a rivolgersi presso altre strutture vicine. Vengono lamentate carenze o contraddittorie informazioni tra i vari uffici.
Ci preme sottolineare che in un periodo estivo affollato di turisti e di momenti festivi, possono capitare tante emergenze non supportate da medici preposti perché in ferie e non sostituiti. Va in ferie il pediatra e non lo sostituisce nessuno. Al CUP uno dei due dipendenti è andato in ferie lasciano l’unico preposto a gestire file interminabili. Tempo fa è mancato il ginecologo per ferie nessuno ha pensato a sostituirlo”. Restiamo vigili su questa annosa situazione sanitaria dell’ospedale di Chiaromonte che è probabilmente l’unica struttura a norma con apparecchiature di avanguardia, dove, però, la politica pare da tempo disattenta alle reali esigenze del territorio”