Ancora morti sulla Potenza-Melfi: L’Ugl Basilicata scrive al Ministro Matteoli



A denunciarlo è il Segretario regionale dell’UGL Basilicata metalmeccanici, Giuseppe Giordano e Donato Russo, segretario provinciale dei metalmeccanici di Potenza.
“Un incidente al giorno, sig. Ministro Matteoli, sulla Potenza – Melfi, l’ultimo in ordine cronologico ieri che ha visto coinvolta una ragazza di 28 anni di Potenza dove giace in gravissime condizioni nel reparto di rianimazione nell’Ospedale S. Carlo di Potenza, a causa di un emorragia celebrale: martedì 9 novembre, stessa strada, ennesimo incidente con due morti. Nell’anno decisionale di collocazione nel Vulture – Melfese lo stabilimento più grande sul territorio, le istituzioni non si sono mai preoccupati della forza lavoro e delle infrastrutture rimaste ferme al lontano 1991. Rischi ed incidenti continui, mortalità sulle strade di collegamento, principale criticità che tutt’ora affligge i pendolari da e per la zona industriale di San Nicola di Melfi. Non è più possibile e tollerabile che si debbano sostenere queste incresciose situazioni, perché il perdurare stato di irregolarità stradale, oltre alla pericolosità, penalizza i dipendenti della Fiat di Melfi, i lavoratori e tutti i cittadini che giornalmente percorrono tale arteria. Ci rivolgiamo a Lei, Sig. Ministro dei trasporti, poiché dopo aver sensibilizzato incessantemente tutta la classe politica dirigente regionale e nazionale Lucana – proseguono i segretari UGL, Giordano e Russo – a tutt’oggi nessuna risposta concreta alla situazione del caso ne è emersa. Tutta la Basilicata, malgrado esista una fabbrica più grande della Regione, la SATA FIAT, è interessata da un sistema stradale ch’è a dir poco pietoso: noi pendolari che giornalmente ci rechiamo a Melfi – continuano Giordano e Russo – registriamo un bollettino da guerra con morti e feriti, tutti i giorni perché sulla Potenza – Melfi, non c’è un solo chilometro sicuro. Diciamo basta a ciò, vorremmo che ognuno si assuma la propria responsabilità, le strade non capiscono clima e stagione, non sentono il caldo o gli allagamenti: prenda Lei seriamente con urgenza in esame la questione viaria della Basilicata, dia ai cittadini lucani una risposta possibilmente – concludono gli esponenti UGL – non lunga negli anni come per il completamento delle strade ma, veloce e risolutiva, onde evitare di contare altri morti”.
UFFICIO STAMPA UGL BASILICATA
foto di Giuseppe Santarsiero