Angelo Zizzamia è il nuovo presidente del GAL START2020
E’ Angelo Zizzamia (Vice Sindaco di Ferrandina) il nuovo Presidente del GAL START2020 srl, società a partecipazione pubblico/privata che
gestisce finanziamenti europei al fine di promuovere lo sviluppo locale dell’area territoriale di riferimento (dalla Collina Materana, passando per il Metapontino fino al Basso Sinni). Zizzamia presiederà un Consiglio di Amministrazione di nove componenti nelle persone di Nicola Caruso, ( Vice Presidente), Leonardo Braico (Presidente uscente) Nunzio Dimauro, Pietro Buonsanti, Pasquale Morisco, Rosanna De Pizzo, Rocco Fiorino e Maria Teresa Camardella. Il CdA è stato eletto dall’Assemblea dei Soci del GAL, svoltasi ieri sera nella splendida cornice dell’Abbazia di Montescaglioso, che ha visto la partecipazione dell’80,45% del capitale sociale detenuto dagli Enti Pubblici e dai principali stakeholder locali. L’Assemblea ha sostenuto la mozione presentata dai consiglieri uscenti che proponevano la candidatura a Presidente del componente del Cda Angelo Zizzamia e di Vice Presidente del CdA Nicola Caruso.
I componenti del CdA. uscente, ciascuno per le proprie esperienze, funzioni e competenze, hanno sempre dato il loro contribuito fattivo
improntando la loro azione alla logica del gruppo e della condivisione con il partenariato pubblico/privato. Si è creata dunque una squadra di risorse composite e complementari fra loro che è stata in grado di assicurare una governance stabile e sostanzialmente coesa a tutela del partenariato e del territorio del GAL.
“Ringrazio l’Assemblea dei soci per la fiducia che ha voluto riporre in me – afferma il neoeletto Angelo Zizzamia -. Sono onorato di fare parte di questo Cda e avverto tutta la responsabilità che questa carica comporta, ma sono certo che, insieme al neoletto vice presidente Nicola Caruso colleghi consiglieri Pietro Buonsanti, Nunzio Dimauro, Rocco Fiorino, Rosanna De Pizzo, Leonardo Braico, Maria Teresa Camardella, al direttore Nicola Raucci e alla struttura tecnica tutta, sapremo fare tesoro dell’eredità ricevuta. Ringrazio il Presidente uscente per il lavoro svolto in questi anni e tutto il CdA. Il nostro primario obiettivo – continua il neo presidente – sarà quello di far emergere idee e sviluppare iniziative, raccogliendo le istanze e dialogando con tutti i principali attori pubblici e privati del comprensorio. Siamo pronti a cogliere tutte le opportunità che si presenteranno con la nuova programmazione comunitaria e il prossimo bando di cooperazione. Ci sono tutti i presupposti per lavorare al meglio e per portare ai nostri territori altri risultati importanti”.
L’idea di fondo è quella di rafforzare e consolidare anche per il prossimo futuro un modello di governance di tipo collegiale, esaltando e
valorizzando le specificità dei singoli che operano nel gruppo quale modello virtuoso ed efficace che, soprattutto nell’ambito di un partenariato pubblico/privato, rappresenta uno schema da privilegiare in alternativa a forme di gestione di tipo tendenzialmente monocratiche. Le scelte già assunte in passato in merito alla formazione dell’organo amministrativo hanno saputo fare sintesi, tenendo conto dei fattori territoriali, dei rapporti pubblico/privato, dei diversi comparti produttivi rappresentati nella compagine societaria.
Il neo eletto presidente Angelo Zizzamia succede alla Presidenza di Leonardo Braico, il quale, in chiusura del suo mandato triennale, ha
illustrato all’Assemblea il Bilancio d’esercizio al 31.12.2022, che chiude con un risultato di gestione sostanzialmente positivo. Infatti, nel corso dell’ultimo triennio di gestione amministrativa 2020/2023, il CdA del GAL START 2020 ha operato intensamente nella messa a terra molteplici attività per assicurare un significativo avanzamento dello stato di attuazione del Piano di Azione e dei progetti di cooperazione approvati dalla Regione.
L’Assemblea dei Soci del Gal ha sentitamente condiviso inoltre l’idea di attribuire al presidente uscente l’ulteriore funzione di presidente onorario (riservandosi l’adozione degli atti amministrativi occorrenti), ritenendo doveroso attestare pubblicamente un riconoscimento per l’esperienza e tutto l’impegno profuso dal presidente Leonardo Braico a favore dei territori LEADER nel corso degli ultimi venti anni a sostegno delle politiche di sviluppo locale. Rispetto alle nuove disposizioni europee e regionali in materia di programmazione LEADER, sul piano strategico e operativo, gli obiettivi gestionali da perseguire sono almeno tre: 1) attivare le procedure per impegnare le risorse aggiuntive nella fase di transizione; 2) portare a chiusura il Piano di Azione entro il nuovo termine del 30.06.2025; 3) avviare il percorso di elaborazione e coprogettazione della strategia di sviluppo locale e del conseguente Piano di Azione.