Anno scolastico 2020/21 in Basilicata, Polese: “L’esecutivo faccia chiarezza in Consiglio”
“Bardi intervenga sulla scuola in Consiglio regionale: ci sono troppe incertezze. Si faccia chiarezza per le famiglie, gli studenti e gli insegnanti. Mancano pochi giorni alla riapertura dei plessi scolastici dopo sei mesi di chiusura forzata per il Covid e permangono più incognite che punti fermi”.
Così il vicepresidente del Consiglio regionale della Basilicata, Mario Polese di Italia Viva che spiega: “Abbiamo appreso solo attraverso la stampa che il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi ha proposto il rinvio dell’inizio dell’anno scolastico dal 14 al 24 settembre. Trovo condivisibile la scelta del governatore lucano di riaprire dopo il Referendum a patto che si riparta utilizzando questo rinvio per farsi trovare pronti in maniera assolutamente efficiente. Sarebbe incomprensibile ‘digerire’ altri rinvii o riaperture a singhiozzo considerando che a Bergamo, dove è stata vissuta una tragedia enorme, il sindaco Gori riaprirà tutto il 14 settembre. – sottolinea il vicepresidente del Consiglio – Per fare il punto su tutte le eventuali criticità chiedo ufficialmente al presidente Bardi di relazionare in Consiglio sullo stato dell’arte evitando che si rincorrano notizie ‘ufficiose’ che alimentano un clima di sfiducia e di incertezza che la Basilicata e il mondo della scuola non possono permettersi”. Polese conclude con un invito: “Siamo purtroppo ancora in uno stato di emergenza sanitaria, sociale ed economica. Non è il momento delle divisioni, delle strumentalizzazioni e delle lotte ‘partigiane’ tra esponenti della stessa Giunta regionale. Sarebbe utile allargare il confronto a tutte le forze politiche per affrontare tutte le questioni in maniera trasparente e garantire il ritorno a scuola degli studenti in piena sicurezza”.