Annullo filatelico e Premio Catacchio. Gran successo a Massafra
Rimangono nel tempo, grazie alle riprese fotografiche e video da Salvatore Acquaro e figlio e da Vincenzo Rinaldi, le varie della manifestazione natalizia del Circolo filatelico “Antonio Rospo”. In primo piano annullo filatelico (ben nove le cartoline utilizzate!) e conferimento Premio Catacchio (undicesima edizione) corredato da mostre di filatelia e immagini sacre dei soci Nicola Fabio Assi, Piero Caragnano, Antonio Carriero, Franco Rospo, Rocco Silvestri e Vito Antonio Tocci; mostra di pittura e creazioni artistiche dei alunni di alcune scuole.
Andiamo con ordine. Il tutto si è tenuto il 19 dicembre presso il Palazzo della Cultura, impreziosito per l’occasione con la scenografia fotografica del pittore Vito Spada (da tre quadri realizzati in foto pittura: la Cupola della Chiesa Nuova, Piazza Garibaldi e Via Muro).
Ha coordinato Nino Bellinvia, presidente del locale circolo filatelico. Collaborazione del Comune di Massafra, FSFI, Poste Italiane e dalle associazioni “Terra di Puglia”, “Sorriso Francescano”, “74zero16”, Agorà e “Antonio Dellisanti Editore”.
A portate il loro saluto e a congratularsi con il circolo filatelico (dal 1987 iscritto alla FSFI) e con i premiati, il presidente del Consiglio Comunale avv. Giandomenico Pilolli, il dott. Antonio Viesti, vicesindaco con delega all’Agricoltura, Sport, Turismo, Spettacolo, Politiche Comunitarie e Personale; il dott. Antonio Cerbino, assessore all’Associazionismo e alla Cultura, con delega alla Polizia Locale, e il dott. Pino Presicci, presidente della Consulta delle Associazioni.
Sono stati gli stessi a consegnare il Premio Catacchio, alla sua undicesima edizione, che è annualmente assegnato dal direttivo del Circolo Filatelico “Antonio Rospo” in ricordo di Giovanni Catacchio, giornalista tarantino scomparso il 5 dicembre 2004 all’età di 39 anni, che con la sua ”Rubrica filatelica”, ebbe a contribuire alla diffusione della cultura filatelica fra i collezionisti di Puglia e Basilicata. Alla cerimonia, per motivi di salute sono stati assenti i suoi genitori, dott. Riccardo Catacchio, già direttore del “Corriere del Giorno” e la moglie prof.ssa Maria Pia Battazzi.
Per 2015 il premio è conferito a cinque personaggi. All’inizio il Premio era riservato esclusivamente ai soci del Circolo Filatelico “A. Rospo”, ma in seguito è stato ampliato al mondo della Cultura in generale e in particolare ai dirigenti scolastici delle scuole locali che collaborano alle importanti manifestazioni socio-culturali che coinvolgono gli studenti facendoli entrare nel fantastico mondo del francobollo, importante veicolo di trasmissione dei valori e della cultura di ogni popolo. Francobollo (come è stato detto) ritenuto un “aiuto” di elevato valore educativo e formativo senza tramonto per i giovani. Lo scorso anno era stato assegnato al dirigente scolastico prof.ssa Marcella Battafarano, infaticabile nel suo lavoro, che continua a stupirci per i suoi continui impegni nella scuola e per la scuola. Quest’anno invece è stato conferito al dott. prof. Stefano Milda, dal 1 settembre 2008 dirigente scolastico del Liceo scientifico statale Domenico De Ruggieri entrato nella Rete Nazionale delle Scuole, organizzata dall’UNESCO. Premio conferitogli in particolarmente per l’impegno profuso a favore della formazione e della crescita culturale dei giovani massafresi e del territorio e per gli importanti traguardi raggiunti con la varietà dell’offerta formativa che prevede diversi indirizzi di studio, tra cui anche il liceo linguistico, nell’ambito di una dimensione europea dell’educazione. Anche noto autore di pubblicazioni di carattere scolastico, di folklore, di narrativa, di cultura locale e collaboratore di quotidiani e riviste. Fra l’altro è Cavaliere dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme – Sezione di Taranto Jonio. In ordine, quindi il Premio Catacchio, è stato conferito all’ispettore di Polizia in pensione Francesco Maria Rospo, vice presidente del Circolo filatelico massafrese e del quale tutti conoscono precisione e grande impegno (per oltre dieci anni è stato delegato di Puglia e Basilicata della Federazione della Società Filatelica Italiana) noto anche come collezionista di grandi collezioni, tra le quali “Storia del cinema” e “Rodolfo alla Mostra Filatelica Tematica “La settima arte: il cinema” che si è tenuta in occasione della 51^ Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro 2015, uno dei più importanti festival cinematografici italiani. E naturalmente è stato un successo. Consegna del Premio Catacchio quindi al dott. Francesco Gatto – Presidente del C.F.N. “La Persefone Gaia” di Taranto, partner dell’Accademia Culturale “Italia in Arte nel Mondo”, organizzatore di manifestazioni filateliche non solo “laiche” ma anche a tema religioso come le serie dedicate a “I Riti della Settimana Santa tarantina”, a “San Nicola”, a “Il lungo viaggio verso la santità” di Giovanni Paolo II, e altre ancora. Il dott. Gatto è anche coordinatore del Gruppo di Filatelia Religiosa “Maria S.S. del Monte Carmelo”. Quest’anno il Premio Catacchio è stato anche assegnato a due soci con un’anzianità d’iscrizione di venti e venticinque anni. Rispettivamente a Piero Caragnano (noto per le sue collezioni di “sapore antico”, “ricercatore” di santini, immagini sacre, sin dall’Ottocento; fotografie della nostra città dalla fine dell’ottocento ai nostri giorni; di documenti originali di personaggi massafresi nella prima e seconda guerra mondiale.: ultima esposizione inerente alla seconda Guerra Mondiale “Lettere dei massafresi Fronte”) e a Domenico Oliva, dottore in farmacia che partecipa sempre a tutte le iniziative nonostante i suoi impegni lavorativi professionali di farmacista. Complimenti ai tutti i premiati. Come pure subito all’ospite Antonietta Benagiano, una delle scrittrici meridionali più poliedriche e feconde (autrice di romanzi, libri di poesia, testi teatrali, di saggistica filosofica, storica e letteraria che svolge anche un’intensa attività di critico e pubblicista e partecipa alle attività dell’Istituto Italiano di Cultura di Napoli). In quest’occasione ha augurato a tutto un lieto Natale con la sua poesia. Che riportiamo volentieri: “O SPLENDORE PURISSIMO”. … e da Luce arcana infiniti sfavillano universi / armonia sublime / attorno a sua lucerna il bel pianeta fulgente silenzio gira / esteso tempo / poi… / poi anche d’antropi è dimora / greve ombra il globo avvolge / superbia invidia avarizia cruente ere sempre / scempi pure al bel pianeta nell’insipienza a sé.. E Tu / Splendore Purissimo / Tu l’umana forma non disdegni 7 me sei / gl’innumeri esseri che furono / sono / saranno sino a lancette ferme…: / noi / ribelli noi ancora / teste restiamo d’iniquità pregne / non di Te / no / Amore sei non compreso / rinnegata Bellezza / e naviga in dies satanico caos l’umano impasto / famelico business l’avvince. / Scendi! / Te oriamo nella indegnità nostra / misericordioso scendi / l’Oriente illumina l’Occidente ottenebrate menti…/ Scendi! / Al mal seme d’Adamo pietoso scendi / Luce d’Amore…
Mentre si svolgeva la manifestazione, funzionava un Ufficio filatelico postale con impiegati Antonio Fiorente e Rosaria Oliva, coordinati dalla dott.ssa Eleonora Giase, responsabile del settore Filatelia delle Filiali di Poste Italiane di Taranto, Lecce e Brindisi, che hanno apposto lo speciale annullo filatelico, creato dal pittore tarantino Giuseppe Ferrara (autore anche della cartolina ufficiale con in primo piano “La Natività” nella Gravina San Marco”) anche su altre 8 cartoline con opere dell’artista massafrese Vito Spada. Un ringraziamento è andato anche all’UnipolSAI Assicurazioni (sede Nuova Era S.a.s. di Massafra e Martina Franca e la sede Barletta e Spina e C.S.n.c. di Massafra e Taranto). Grande successo tributato ai lavori natalizi in esposizione, creati dagli alunni che meritano di essere tuti citati con i loro docenti. Classe 3° A dell’I.C. “De Amicis-Manzoni” (coordinati dalla prof.ssa Giovanna Giannotta, docente di Arte): Ludovica Bellitti, Ilenia Briga, Fabiana Caldararo, Emanuela Calò, Emanuela Chiarelli, Cosimo Corona, Luca D’Ambrosio, Giorgia D’Amico, Ilaria Di Roma, Alessia Francavilla, Alessandro Grassi, Roberta Giuseppina Guarracino, Christel Lanzillotti, Alessandro Lazzaro, Claudia Luccarelli, Roberto Mancini, Vanessa Marangella, Claudia Mastrangelo, Mario Domenico Morelli, Vito Moro, Francesca Vittoria Muraglia, Ilenia Nardelli, Sara Panaro, Fabio Russo, Cristina Scarano, Antonella Scarnera, Anna Silvestri, Desiree Viola ed Enrico Zhang. Classe 2^ C dell’I.C. “Pascoli-Andria” (coordinati dalla prof.ssa Irma Rospo, docente di Arte): Aldo Acquaro, Federica Angiulli, Lucia Bavaro, Domenica Bernalda, Pietro Calia, Greta Cecere, Giuseppe Vito Convertino, Cristina D’Amato, Francesco Daniello, Gabriele De Cristano, Davide Del Prete, Cosimo Del Prete D’Errico, Anna Rita Dell’Anno, Diletta Martina Digiorgio, Valeria Falanga, Umberto Francavilla, Cristian Giovinazzi, Vito Greco, Silvano Latte, Lorenzo Losavio, Benedetta Mappa, Lucia Antonia Mastroleo, Samira Ricci, Giulia Scaligina, Cosimo Serio e Francesco Sportelli. Un riconoscimento è andato a tutti.
Nino Bellinvia ha ringraziato tutti i presenti, tra cui le varie associazioni presenti oltre quelle collaboratrici (l’Associazione Nazionale Partigiano d’Italia con Pasquale Lasigna e l’avv. Marcello Barletta, Tommaso Petrelli e Nico Lepore del Taekwondo Massafra, l’Associazione Grandangolo, l’Associazione Nazionale Carabinieri, l’Associazione Il Ventaglio, Francesca Piccolo del Teatro Le Forche,… ); le testate giornalistiche varie che hanno diffuso notizie della manifestazione (LA VOCE DI MASSAFRA, Corriere di Puglia e Lucania, Taranto Buona Sera, Piazza News, Il Quotidiano, La Gazzetta del Mezzogiorno, Politicamente Corretto, Liguria 2000 News, Oltre Free Press, Palagiano online, Grottaglie in Rete, Multiradio, TeleSud,…).
In conclusione Nino Bellinvia anche a nome dei componenti del Circolo, ha rivolto tanti auguri a tutti, ricordando quanto ebbe a dire Papa Francesco.
Gli auguri di Natale sei tu quando perdoni e ristabilisci la pace, anche quando soffri.
Il cenone di Natale sei tu quando sazi di pane e di speranza il povero che ti sta di fianco.
Tu sei la notte di Natale quando umile e cosciente ricevi nel silenzio della notte il Salvatore del mondo senza rumori ne grandi celebrazioni;
tu sei sorriso di confidenza e tenerezza – nella pace interiore di un natale perenne – che stabilisce il regno dentro di te.