Approvato avviso pubblico per gli aiuti alle Pmi della città di Potenza
Migliorare l’attrattività e la competitività delle piccole e medie imprese del comune di Potenza. E’ quanto prevede un avviso pubblico per la concessione di aiuti agli investimenti in ricerca e sviluppo delle imprese con sede operativa nella città di Potenza, approvato dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore alle Attività produttive, Marcello Pittella. L’iniziativa, che ha una dotazione finanziaria di 1,8 milioni di euro, rientra tra le azioni del Programma Operativo Fesr Basilicata 2007 – 2013.
“Con questo provvedimento – commenta l’assessore Pittella – vogliamo caratterizzare Potenza come polo dl attrazione per investimenti in settori e comparti innovativi attraverso un sistema mirato di aiuti alle imprese in grado di attrarre investitori anche da fuori regione. Vogliamo l’attenzione di imprese, singole o aggregate, anche in partenariato con istituti e centri di ricerca specializzati, in modo da favorire la nascita di interventi di ingegnerizzazione produttiva dei risultati delle attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale”.
Il bando finanzia programmi di importo massimo di trenta mila euro nei seguenti settori: attività manifatturiere; fornitura di energia elettrica, gas, vapore, aria condizionata e acqua, reti fognarie, gestione dei rifiuti e risanamento, costruzioni, trasporto e magazzinaggio. Sono inoltre finanziabili: attività editoriali di produzione cinematografia, video, e programmi televisivi, registrazioni musicali e sonore, produzione di software, consulenza informatica e gestionale, studi di architettura e di ingegneria, collaudi e analisi tecniche, ricerca scientifica e sviluppo, ricerche di mercato e sondaggi di opinione, design specializzato, assistenza sociale residenziale e non, biblioteche, archivi, musei ed altre attività culturali.
“Il bando – commenta ancora Pittella rientra pienamente tra gli obiettivi del Programma Operativo Fesr Basilicata 2007 – 2013 fissati per il rafforzamento dei sistemi urbani attraverso. La logica di questa azione – conclude l’assessore – è di rafforzane le reti urbane della conoscenza e della ricerca e l’offerta di servizi dil rango superiore per attrarre investimenti e consumi di qualità e incentivare investimenti produttivi volti a favorire l’ispessimento del tessuto produttivo con prospettive di crescita”. Con lo stesso provvedimento di Giunta è stata affidata la gestione del bando a Sviluppo Basilicata Spa.