Approvato il bilancio riequlibrato del comune di Potenza

A maggioranza – con il voto contrario di Forza Italia, M5S e Scelta Civica e l’astensione di due consiglieri del Pd – il Consiglio comunale di Potenza ha approvato l’ipotesi di bilancio di previsione, stabilmente riequilibrato per il triennio 2015-2017. L’equilibri finanziario sarà raggiunto solo nel 2017, grazie al contributo regionale di decine di milioni di euro (6 per il 2015, 5.5 per il 2016 e 21 per il 2017).
Al termine del dibattito il sindaco Dario De Luca ha affermato: “E’ un giorno di ripartenza e non di arrivo. Il bilancio di previsione sarà emendato dal Ministero, una fase che mi auguro possa essere risolta nel più breve tempo possibile. L’anno trascorso non è trascorso invano”.
L’attuale amministrazione, infatti, sin dalle prime battute ha fatto i conti con casse in difficoltà, tanto da arrivare alla dichiarazione di dissesto il 20 novembre scorso, a seguito della quale è iniziato un massiccio lavorio amministrativo e politico per una soluzione a quella che appariva l’inevitabile via del commissariamento. E quindi, da un lato il comune di Potenza, che operava una razionalizzazione dei costi comunali, con tagli spesso non indolori per i cittadini; dall’altro lato la Regione rintracciava nelle pieghe del suo bilancio un tesoretto per la città, con la soluzione denominata ‘Salva Potenza’, ossia il via libero allo spacchettamento del debito su più anni.
“Il lieto fine di una storia infinita. – ha aggiunto De Luca – anche se le sfide attese sono ancora molte”.