Approvato il documento programmatico di Pugliadigitale2030
Approvata dalla Giunta regionale la nuova Agenda Digitale pugliese, PugliaDigitale2030, un documento strategico programmatico che, partendo da una analisi del contesto a livello europeo, nazionale e regionale, e da considerazioni sulla attuazione della precedente agenda PugliaDigitale2020, definisce la visione, il modello di governance e le cinque direttrici strategiche rispetto alle quali ci si intende muovere – competenze, infrastrutture, trasformazione digitale delle PMI, servizi pubblici digitali e procurement pubblico – declinando per ognuna di queste le azioni programmate o da attivare, gli strumenti operativi e lo stato delle prime progettualità attivate.
“Le politiche regionali di sviluppo sostenibile del territorio – ha dichiarato l’assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci – considerano le tecnologie per l’informazione e la comunicazione (ICT) un elemento fondamentale e una leva prioritaria per favorire la crescita sociale ed economica e per offrire strumenti concreti in grado di migliorare la qualità della vita dei cittadini. Penso al lavoro che stiamo facendo sulle competenze digitali e sulle nuove professioni, ai punti di facilitazione per accorciare fino ad eliminare il divario digitale e consentire a tutti di avere un accesso più diretto ed efficace ai servizi pubblici online, o ancora al nostro impegno finalizzato alla trasformazione digitale delle imprese, soprattutto di quelle micro, piccole e medie. Questa nuova Agenda Digitale, che è un documento “vivo” in continua evoluzione e che vedrà un sempre maggiore coinvolgimento attivo delle parti economiche e sociali, definisce una vision unica, una strategia condivisa regionale, integrata con le politiche nazionali e internazionali, per indirizzare le varie iniziative da finanziarie con i fondi a disposizione e per creare le migliori condizioni per lo sviluppo delle nostre comunità”.
Il documento, quale prima versione dell’Agenda, è stato redatto dal Gruppo di Lavoro Interdipartimentale e sarà sottoposto ad un duplice percorso di condivisione e partecipazione: da un lato la condivisione con l’Osservatorio Agenda Digitale Puglia, dall’altro una consultazione pubblica per recepire le indicazioni di tutti gli interessati, anche se non rappresentati nell’Osservatorio.
Nelle prossime settimane sarà altresì convocato l’Osservatorio regionale Agenda Digitale presieduto dall’Assessore allo Sviluppo Economico per raccogliere i primi contributi provenienti dal mondo della Pubblica Amministrazione (rappresentata da ANCI), dal mondo della formazione (rappresentato dalle Università pugliesi, dagli ITS e dall’Ufficio Scolastico Regionale), della ricerca e innovazione (rappresentata dai poli dell’innovazione digitale della Puglia e dai centri di competenza), dal mondo della impresa IT locale (rappresentata dal Distretto dell’Informatica e dell’High Tech), dal partenariato economico e sociale (camera di commercio, forum del terzo settore, associazioni datoriali ed organizzazione sindacali), dei consumatori (rappresentati dall’Istituto Pugliese per il Consumo) e da Enti non a scopo di lucro attivi in ambito ICT (come l’Associazione Nazionale Operatori e Responsabili della Custodia di contenuti digitali).