Archiviata l’indagine sull’ex assessore pugliese Stea e il dg di Asset Puglia
E’ stata archiviata l’indagine in cui erano coinvolti l’assessore al Personale della Regione Puglia, Giovanni Stea e il direttore generale di Asset Puglia Elio Sannicandro, insieme all’avvocato e consigliere comunale di Bari Salvatore Campanelli. I tre erano indagati per tentata induzione indebita a dare o promettere utilità; per Campanelli l’accusa era anche di tentata violenza privata.
L’indagine risale al 2019, quando Stea era assessore all’ambiente e Campanelli consulente amministrativo e legale nominato per il supporto al responsabile unico del procedimento, per il fondo di progettazione per gli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico. L’inchiesta riguardava presunte pressioni fatte dagli indagati sui titolari di una società, con sede a Noci, che aveva lavorato su alcuni progetti di mitigazione del rischio idrogeologico gestiti da Asset. Furono gli stessi titolari dell’azienda a denunciare il fatto, parlando di grosse pressioni per ritirare la denuncia, in cambio di alcuni incarichi. La decisione del gip, arrivata a marzo, è stata depositata solo oggi.