Arrestati due migranti a Ginosa con le accuse di violenza sessuale, lesioni aggravate e porto abusivo di coltello
Avrebbero tentato di violentare una 29enne nigeriana, minacciandola con un coltello. Un 26enne del Gambia e un 36enne nigeriano sono stati arrestati dai carabinieri di Ginosa con le accuse di violenza sessuale, lesioni aggravate e porto abusivo di coltello ai danni della donna e di lesioni aggravate nei confronti di un 23enne del Gambia.
Dalla ricostruzione dei fatti e dopo aver ascoltato i testimoni e le vittime, è emerso che i due arrestati, dopo essersi introdotti in un’abitazione dove dimorano alcuni migranti che lavorano nei campi, hanno minacciato con il coltello e aggredito la donna, strappandole i vestiti per consumare un rapporto sessuale. La donna, sia grazie all’intervento del 23enne che è intervenuto in suo soccorso, venendo malmenato, sia grazie alle sue forze è riuscita a sottrarsi ai due malintenzionati, dandosi alla fuga.
Alle due vittime, accompagnate dal 118 al Pronto Soccorso dell’ospedale di Castellaneta, sono state riscontrate lesioni giudicate guaribili in 20 e 15 giorni.