Arrestati tre capi ultras del Bari
Tre capi ultrà del Bari sono stati arrestati dai Carabinieri del capoluogo pugliese nell’ambito delle indagini sul calcio scommesse, dirette dalla Procura di Bari. Si tratta di Alberto Savarese (agli arresti domiciliari), Raffaele Lo Iacono e Roberto Sblendorio (in carcere), accusati di violenza privata aggravata ai danni di alcuni calciatori biancorossi nella scorsa stagione, conclusa con la retrocessione dei galletti in serie B. I tre avrebbero chiesto, con minacce e intimidazioni, ad alcuni calciatori del Bari (Gillet, ora al Bologna, e Rossi, oggi al Cesena) di perdere alcune gare del campionato, per potersi assicurare forti vincite con le scommesse fatte.
I due calciatori avrebbero, poi, respinto le richieste dei tifosi. Le partite in questione sono Bari-Sampdoria, Cesena-Bari e Bari-Chievo, gare che i biancorossi hanno perso. Non ci sarebbero collegamenti dei capi ultras con gli ambienti della criminalità organizzata. Intanto, domani, dovrebbe giungere a Bari il procuratore federale, Stefano Palazzi.