PoliticaPrimo_PianoPuglia

Arrestati tre imprenditori pugliesi per bancarotta e truffa ai danni dello Stato

Avrebbero svuotato i complessi aziendali di una società chiedendo finanziamenti statali per 500mila euro e sperperato risorse per fare viaggi in località turistiche di charme, acquistare opere d’arte e auto di lusso. Con le accuse di bancarotta fraudolenta e truffa aggravata in danno dello Stato sono stati arrestati tre imprenditori (due del Brindisino e un leccese), due in carcere e uno ai domiciliari.
Sono anche state sequestrate due società, la Processi Speciali srl, dichiarata fallita, e la M.p.s. srl, entrambe attive nel settore della componentistica aerea, fornitrici di aziende nazionali ed estere. Le indagini sono state condotte da militari del nucleo di Polizia Economico- finanziaria della Guardia di Finanza coordinate dal procuratore aggiunto di Brindisi, Antonio Negro.
A quanto accertato vi sarebbe stata la distrazione, in danno dello Stato e dei creditori, di denaro e beni per una somma complessiva di oltre 4,5 milioni di euro. Due degli indagati avrebbero anche sottratto al patrimonio della ditta fallita due immobili per un valore di 410.000 euro e ottenuto dal Mise una erogazione pubblica di 500.000 mila euro come microcredito. E’ stato quindi disposto il sequestro preventivo per equivalente di una somma pari a quella concessa dallo Stato.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *