Arrestato nel barese un finto cliente in un compro-oro

Un pregiudicato di 31 anni di Bari è stato arrestato dai Carabinieri, con l’accusa di rapina aggravata in concorso. L’uomo, fingendosi cliente, ha consentito l’ingresso in un compro-oro di Molfetta (Bari) di due rapinatori suoi complici che, armati di un bastone e di una pistola, hanno rubato dalla cassa circa 1000 euro. All’arrivo dei Carabinieri il 31enne, che è rimasto nel locale, è stato smascherato ed arrestato. Si tratta di Vincenzo Germinario, pregiudicato 31enne di Giovinazzo (Bari), accusato di rapina aggravata in concorso.
La dinamica del colpo era stata studiata piuttosto bene dal gruppo: Vincenzo Germinario (questo il nome del finto cliente), entrando nel compro-oro, ha tenuto la porta aperta, facilitando l’ingresso dei suoi due complici. Durante il ‘colpo’, poi, ha iniziato a fingere, accovacciandosi in un angolo del negozio, in apparenza terrorizzato, ma senza che nessuno lo minacciasse. Germinario, anche dopo la fuga dei due complici, ha continuato a recitare la parte della vittima; all’arrivo dei Carabinieri ha rinunciato ad allontanarsi, indotto anche dalla reazione della coppia di titolari del negozio, che hanno sbarrato la porta. Le due vittime, infatti, hanno visto in Germinario un testimone chiave della rapina, ed hanno preteso che rimanesse sul posto sino all’arrivo delle forze dell’ordine. Ma appena i carabinieri hanno visto i filmati delle telecamere non hanno creduto alla presenza casuale dell’uomo, arrestandolo. Ora si cercano i complici.