Arrestato pusher barese che vendeva la droga su Telegram
Si faceva chiamare Mister Pablo Escobar, come il famoso re della droga colombiana, tentando anche di utilizzare canali alternativi di compravendita di stupefacente. I Carabinieri, però, sono riusciti ad arrestarlo. L’uomo, 35 anni, barese, vendeva la droga online, tramite un proprio profilo Telegram e un nickname che lascia poco spazio a interpretazioni. L’uomo era già stato arrestato nel dicembre scorso per detenzione ai fini di spaccio, dopo essere stato trovato in possesso di mezzo chilo di hashish. Dopo quell’arresto aveva ottenuto i domiciliari, ora è finito in carcere.
Gli investigatori hanno analizzato il suo telefono cellulare, scoprendo una sorta di e-commerce dedicato alla droga. Un bazar online dove l’indagato proponeva, mediante il canale Top Drugs Italia, la vendita di hashish e marijuana, con tanto di foto della merce. Lo stupefacente veniva pagato in bitcoin, il denaro virtuale, o anche in contante. I militari si sono concentrati sulla lettura delle chat, notando una recente spedizione ad Augusta, in provincia di Siracusa, bloccata nel centro di smistamento di Catania per verificarne il contenuto. All’interno c’era un pacco di un chilo di hashish suddiviso in panetti da 100 grammi l’uno, immediatamente sequestrato.