Arresti domiciliari per un 27enne di Matera
Un giovane di 27 anni di matera è ai domiciliari perchè ha aggredito tre ragazzi di 15 anni, procurando lesioni gravi e possesso abusivo di armi, in particolare l’aggressore esce di casa, ne afferra uno e lo picchia selvaggiamente rompendogli uno zigomo, il naso e il viso, i due amici corrono in soccorso, anche un secondo viene brutalmente malmenato. Ad un certo punto però il 27enne rientra in casa e i tre giovani pensano si sia ritirato, ma è solo l’inizio del peggio. Infatti Raffaele Scarola prende una delle sue 8 pistole, raggiunge le sue ‘vittime’ e punta al’arma al collo di uno dei tre ragazzini minacciandoli di dimenticare il suo volto, l’accaduto e di non parlare con nessuno altrimenti saranno guai per loro e rispettive famiglie. I tre ragazzini corrono al Pronto Soccorso, dove affermano di essere caduti con il motorino, ed ironia della sorte le ferite possono coincidere effettivamente con una caduta da motorino. Ma fonti informative del Nucleo Narcotici raccontano agli agenti dell’aggressione e indicano una delle vittime. Chiamati in Questura con i genitori, i ragazzini raccontano l’accaduto. A casa del giovane sono state ritrovate in un armadio otto pistole, un fucile, un coltello tipo Rambo (da guerra) e munizioni, e si scopre che il giovane ha la regolare detenzione ma non il porto d’armi solo per tre pistole. In particolare poi, per le circa 300 munizioni ed il coltello sono detenute abusivamente perchè non esiste licenza che ne consente il possesso.