Arresto ex gip De Benedictis, la Presidenza dei Consiglio dei Ministri, i Ministeri della Difesa e della Giustizia e il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Bari si sono costituti parti civili
Nuova tappa nel procedimento a Lecce nei confronti di 9 imputati, tra i quali l’ex gip di Bari Giuseppe De Benedictis e l’ex penalista barese Giancarlo Chiariello accusati di corruzioni in atti giudiziari relative a tangenti in cambio di scarcerazioni. La Presidenza dei Consiglio dei Ministri, i Ministeri della Difesa e della Giustizia e il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Bari si sono costituti parti civili.
Dopo l’ammissione delle parti civili, nell’udienza preliminare che si è celebrata dinanzi al gup del Tribunale di Lecceè stata rigettata la proposta di risarcimento fatta dalla difesa di Chiariello alla Presidenza del Consiglio dei Ministri perché ritenuta “non congrua”.
Le eventuali richieste di riti alternativi da parte degli imputati saranno formalizzate quando si tornerà in aula il 14 dicembre. Già calendarizzate tutte le udienze: il 1° febbraio la requisitoria dell’accusa, poi le discussioni di parti civili e difese fino a fine marzo. La decisione sull’eventuale rinvio a giudizio – o la sentenza al termine del processo con rito abbreviato – è attesa entro aprile 2022.