Arriva “Strada Futura”, la pavimentazione stradale che elimina buche e allagamenti in città
Dagli anni 50 ad oggi, l’asfalto ha caratterizzato le nostre città, sovrastandone bellezza e fascino.
Incantati dalla scorrevolezza delle vie, per lunghi anni, abbiamo lasciato che il bitume si impadronisse dei nostri spazi, persino ricoprendo antichi e prestigiosi basolati.
Senza che ce ne accorgessimo, l’asfalto non solo ha deturpato la bellezza autentica dei nostri borghi, ma ha con il tempo impermeabilizzato i suoli, inquinato l’ambiente e prodotto il generale aumento delle temperature soprattutto nelle grandi città.
L’asfalto infatti produce proprio questo: inquinamento e desertificazione, in quanto è un derivato del petrolio capace di impedire il ritorno dell’acqua piovana in falda e di causare frequenti allagamenti soprattutto in tempi di cambiamenti climatici. In più, a causa delle sue caratteristiche fisiche, assorbe calore, restituendolo agli abitanti della città soprattutto nelle torride giornate estive.
Come se non bastasse, senza un’adeguata manutenzione, produce le tanto fastidiose buche che impattano sulla qualità dei transiti, sull’estetica urbana e persino sulla sicurezza stradale.
Ciò ha indotto Vibrotek, fabbrica tarantina di speciali masselli autobloccanti, a rivoluzionare questo stato di cose con l’idea di una pavimentazione stradale in grado di eliminare tutte queste criticità: Strada Futura, una proposta di rifacimento di tutte le strade urbane con sistema di pavimentazione segmentale che prevede l’impiego di masselli autobloccanti ultra resistenti i quali, una volta rimosso il vecchio asfalto, vengono installati mediante accostamento su sabbia di fiume, utilizzando lo stesso sottofondo pre-esistente.
Incantati dalla scorrevolezza delle vie, per lunghi anni, abbiamo lasciato che il bitume si impadronisse dei nostri spazi, persino ricoprendo antichi e prestigiosi basolati.
Senza che ce ne accorgessimo, l’asfalto non solo ha deturpato la bellezza autentica dei nostri borghi, ma ha con il tempo impermeabilizzato i suoli, inquinato l’ambiente e prodotto il generale aumento delle temperature soprattutto nelle grandi città.
L’asfalto infatti produce proprio questo: inquinamento e desertificazione, in quanto è un derivato del petrolio capace di impedire il ritorno dell’acqua piovana in falda e di causare frequenti allagamenti soprattutto in tempi di cambiamenti climatici. In più, a causa delle sue caratteristiche fisiche, assorbe calore, restituendolo agli abitanti della città soprattutto nelle torride giornate estive.
Come se non bastasse, senza un’adeguata manutenzione, produce le tanto fastidiose buche che impattano sulla qualità dei transiti, sull’estetica urbana e persino sulla sicurezza stradale.
Ciò ha indotto Vibrotek, fabbrica tarantina di speciali masselli autobloccanti, a rivoluzionare questo stato di cose con l’idea di una pavimentazione stradale in grado di eliminare tutte queste criticità: Strada Futura, una proposta di rifacimento di tutte le strade urbane con sistema di pavimentazione segmentale che prevede l’impiego di masselli autobloccanti ultra resistenti i quali, una volta rimosso il vecchio asfalto, vengono installati mediante accostamento su sabbia di fiume, utilizzando lo stesso sottofondo pre-esistente.
Questo sistema di pavimentazione è progettato e realizzato sull’antico modello delle strade romane, con l’unica differenza che quello usato 2000 anni fa era costituito da blocchi in pietra. Dopo due millenni, quelle strade sono ancora oggi lì, perché concepite per resistere nel tempo con la minima necessità di manutenzione.
Strada Futura (foto esempio in allegato) richiama perfettamente l’antico sistema romano ma lo rivoluziona utilizzando masselli autobloccanti, prodotti industrialmente secondo le più avanzate tecnologie ad oggi conosciute.
Questo sistema di ripavimentazione delle strade urbane assicura grande resistenza alle sollecitazioni sia trasversali che longitudinali, tanto da non richiedere continui interventi di manutenzione come invece si fa con l’asfalto.
Le sue caratteristiche ne fanno una soluzione eco-compatibile che, a differenza dell’asfalto, renderebbe le nostre città più vivibili, la nostra aria più salubre e le nostre strade più sicure.
Il valore aggiunto di questa soluzione è triplice: non impermeabilizza il suolo e assicurano il ritorno dell’acqua piovana in falda. Inoltre, impedisce il formarsi di pozzanghere e allagamenti.
Ed evitano la formazione delle cosiddette “isole di calore” (tipiche delle aree asfaltate che, soprattutto quando in estate fa molto caldo, accumulano calore prodotto dal sole e producono quella orribile sensazione dei 50° all’ombra).
Ma la cosa più sconvolgente è che i masselli sono riutilizzabili, per cui, in caso di intervento ai sotto-servizi, possono essere facilmente smontati e successivamente re-installati senza sprechi né costi elevanti per l’ente pubblico.
Quindi, niente più buche nè avvallamenti in città!
Quindi, niente più buche nè avvallamenti in città!
Questa soluzione ha un impatto molto positivo anche sulla sicurezza stradale! I masselli autobloccanti hanno caratteristiche e fattori di luminanza tali per cui, specialmente nelle ore serali o notturne, inducono gli automobilisti ad una guida più prudente.
Inoltre, talune peculiarità come la variazione cromatica, unita al fattore acustico percepito all’interno dell’abitacolo dell’auto, consente all’automobilista di anticipare notevolmente i tempi di percezione del pericolo.
Siamo di fronte ad una soluzione rivoluzionaria, perché, rispetto all’asfalto, non richiedono manutenzione (o comunque ne richiedono ben poca): i masselli autobloccanti Strada Futura hanno una durata media pari ad oltre 35 anni, decisamente superiore rispetto alla vita media dell’asfalto che non supera i 7-10 anni.
Questo vuol dire che non ci sono più i costi di continuo ripristino del manto stradale, ma avremmo strade più sicure, belle, confortevoli e durature senza costi di manutenzione straordinaria.
La rivoluzione passa anche dal rispetto per l’ambiente: prodotti da una combinazione di elementi naturali quali sabbia, acqua, pigmenti che, opportunamente miscelati con le migliori selezioni di cementi provenienti da varie parti d’Italia, danno vita a dei “mattoncini” che poi vengono fatti stagionare a lungo su apposite aree di stoccaggio.
Una volta terminato il processo di essiccazione in apposite celle riscaldate, vengono posati per semplice accostamento a secco mediante l’utilizzo di sabbia di fiume su sottofondo realizzato con materiale inerte.
I masselli autobloccanti sono disponibili in infinite combinazioni, finiture e varianti dimensionali, a seconda della specifica destinazione d’uso.
Quelli più spessi e caratterizzati da forme modulari vengono usati per pavimentare strade e piazzali industriali.
Quelli dotati di finiture ricercate e più finemente lavorati con trattamenti “effetto pietra”, vengono invece utilizzati per la pavimentazione di corti, cortili, piazze e centri storici prestigiosi.
Già diversi Comuni li utilizzano al posto dell’asfalto!
In provincia di Foggia e, precisamente nel borgo di Deliceto, il Comune ha completamente rimosso il vecchio asfalto e installato i nostri masselli autobloccanti, secondo la proposta Strada Futura.
Il risultato è stato apprezzato da tutti sia dal punto di vista estetico che funzionale: le strade sono visivamente più gradevoli da vedere e da usare in auto, a piedi o in bicicletta.
Strada Futura cambia il volto delle città e le rende più gradevoli, sicure e vivibili, eliminando i costi economici e ambientali tipici dell’asfalto.
dott. Gianluca Lomastro
Fondatore
Fondatore
MADE IN TARANTO