AS Bari-Comune, è guerra aperta
Nuova, ennesima puntata della querelle tra l’AS Bari ed il Comune, in merito alla transazione tra le parti, sottoscritta il 6 maggio scorso, per chiudere un contenzioso ventennale sui costi di gestione dello stadio ‘San Nicola’ da parte della società biancorossa. In una nota, l’AS Bari manifesta il proprio stupore per le dichiarazioni rilasciate dal sindaco:”Sembra che Emiliano non sappia, o ignori che, a seguito dell’accordo sottoscritto il 6 maggio 2011, il Comune di Bari ha chiesto ed ottenuto un cambio dell’accordo transattivo, cioè un numero minore di rate e un riconoscimento degli interessi sulla dilazione. Tutto questo per chiudere un contenzioso che si trascinava da oltre 20 anni”. La società rincara la dose nei confronti del primo cittadino, anche per quanto riguarda la questione dei tornelli:”Facciamo notare che l’AS Bari vanta un credito nei confronti del Comune per i lavori di installazione dei tornelli elettronici presso lo stadio ‘San Nicola’ e per altre attività di gestione dell’impianto, per un totale di oltre 1 mlione di euro, per il quale non è stata mai iniziata un’azione giudiziaria”.
Per Michele Emiliano, sindaco del capoluogo pugliese, “la smisurata arroganza della famiglia Matarrese può essere valutata, ancora una volta, da un comunicato che mira esclusivamente a scatenare uno scontro politico. L’AS Bari addita il sindaco come unico responsabile di una vicenda nella quale il sindaco medesimo ha chiesto indirizzo politico al Consiglio comunale ottenendo in cambio, proprio dalla parte cui i Matarrese appartengono, solo un indegno e inaccettabile non liquet. Chi strumentalizza politicamente la maglia del Bari – conclude – non merita ascolto dalla Città”. Immediata la reazione (condita anche da un pizzico di ironia) della società dei ‘galletti’: “Tutti gli assessori e i consiglieri comunali sono ospiti gratuiti dell’As Bari in occasione di tutte le gare di campionato“