Asl di Martina Franca nega pass ad un imprenditore invalido
Ha subito la totale amputazione della gamba sinistra dopo essere rimasto vittima di un agguato a colpi di fucile, ma ora la Commissione invalidi civili gli nega il pass auto destinato ai disabili perché non ritiene che abbia problemi di deambulazione. Protagonista della vicenda è un imprenditore edile di Crispiano, Antonio Fernando Greco, di 58 anni, nel 2013 fu affrontato da un suo ex dipendente con il quale aveva una controversia economica, e che gli sparò contro alcuni colpi di fucile mentre si trovava a pochi passi dagli uffici della sua azienda, al quartiere Paolo VI di Taranto. L’aggressore è stato arrestato.
L’imprenditore ha raccontato di essersi salvato perchè riuscì a bloccare l’emorragia con una cinta, ma i medici gli hanno dovuto amputare la gamba e applicargli una protesi provvisoria in attesa che la ferita si rimarginasse.
Greco ha riferito ai giornalisti di essersi sottoposto, l’8 gennaio scorso, ad una visita medica a Martina Franca da parte della Commissione invalidi civili, che gli ha però negato il contrassegno per l’automobile perchè, sostiene, il paziente “non ha capacità di deambulazione sensibilmente ridotta”. Greco ha fatto presente che ha invece grosse difficoltà nei movimenti e che il pass per l’auto gli consentirebbe di avvicinarsi quanto più possibile con l’auto al posto di lavoro e alla sua abitazione.
