ASM e San Carlo da oggi hanno una struttura complessa interaziendale di Ematologia
Asm e San Carlo da oggi hanno il primario unico della struttura complessa interaziendale (SIC) di Ematologia. I Commissari delle due aziende, Pietro Quinto e Rocco Maglietta, hanno sottoscrito il contratto di conferimento dell’incarico al dott. Michele Pizzutti.
Aprendo la conferenza cui ha preso parte il Presidente della Basilicata Marcello Pittella, il Commissario Asm Quinto ha spiegato che la finalità delle strutture complesse interaziendali è principalmente quella di favorire l’attuazione del modello organizzativo delle reti integrate dei servizi ed in special modo garantire agli ospedali per acuti la presenza di discipline che secondo le norme nazionali (il Decreto Ministeriale Sanità n. 70 del 2015) non si potrebbe attivare. In altri termini: il Ministero della Sanità ha stabilito, ad esempio, che per istituire una struttura complessa di Ematologia occorra una popolazione assistita di almeno 600 mila abitanti. Un criterio che, di fatto, impedirebbe sia alla provincia di Matera sia a quella di Potenza di poter, singolarmente, attivare una struttura di ematologia. Invitando le aziende a lavorare in rete -ha spiegato il manager- la Regione ha di fatto creato le condizioni perché la Basilicata abbia, sia a Matera sia a Potenza, una struttura di Ematologia. Il manager ha poi spiegato che, oltre all’ematologia, il rispetto dei criteri ministeriali impedirebbe all’Asm di avere nel PO di Matera anche la chirurgia plastica, la chirurgia vascolare e le malattie infettive. “Ecco perché – ha detto Quinto – la Regione Basilicata non si è limitata a dare attuazione alle norme nazionali, ma con precisi indirizzi ha chiesto alle aziende di creare un sistema integrato, in cui, nel rispetto della rigida proporzione tra popolazione e strutture, si garantisse la presenza di servizi sanitari rilevanti negli ospedali aziendali, in un’ottica di hub e spoke, ovvero un centro di riferimento, individuato volta per volta nell’Asm, al San Carlo, all’Asp e al Crob di Rionero e vari centri satellite. Tutti gestiti con una intelligente governance unitaria e con elevati criteri di qualità dei servizi”.
Quinto ha infine ringraziato il dott. Albero Fragasso, che ha diretto l’Ematologia di Matera sino al collocamento a riposo, avvenuto a dicembre scorso. “Con il dott. Fragasso -ha detto Quinto- abbiamo avviato unimportante lavoro organizzativo di cui gli siamo grati; con il nuovo direttore dell’Ematologia, Asm e San Carlo si apprestano a compiere un ulteriore passo in avanti”.