Assessore Benedetto su nuovo Piano regionale Trasporti
Un’importante fase per il trasporto pubblico lucano si apre oggi con l’approvazione del nuovo Piano regionale dei Trasporti. Lo ha evidenziato ieri, intervenendo in Consiglio regionale e poco prima del voto sul provvedimento – l’assessore regionale ai Trasporti, Nicola Benedetto.
“Questo piano – ha spiegato il rappresentante dell’esecutivo lucano – detta le linee guida del trasporto su gomma nella nostra regione per i prossimi dieci anni. Abbiamo lavorato tanto a questo provvedimento e molto abbiamo discusso nelle commissioni consiliari per arrivare ad un risultato importante. La Basilicata, rispetto agli scorsi decenni – ha evidenziato Benedetto – è cambiata non solo nella popolazione, ma anche nei punti di interesse: anni fa non esisteva la Fiat, non c’erano le opportunità di Matera 2019. Sono cambiati i flussi del trasporto su gomma ed abbiamo dovuto adeguare il Piano dei trasporti alle nuove esigenze della comunità lucana, in modo da tracciare un solco per i prossimi dieci anni”.
L’assessore Benedetto ha ricordato alcune peculiarità del provvedimento posto in votazione nella seduta consiliare, come ad esempio “il fatto che siano stati pensati nove bacini per la mobilità interurbana, tutti guidati da Comuni capofila che avranno il ruolo di individuare le esigenze dei rispettivi territorii. Dove c’è poca utenza, ad esempio nei Comuni più piccoli e con una presenza maggiore di anziani – ha detto ancora l’assessore – abbiamo pensato all’attivazione di servizi a chiamata. Abbiamo predisposto inoltre, migliori collegamenti verso gli aeroporti di Bari o di Napoli”.
Per quanto riguarda le risorse l’assessore Benedetto, dopo aver ricordato che “negli scorsi anni si è arrivati ad investire per il trasporto 110 milioni di euro”, ha sottolineato che “con il nuovo Piano, l’obiettivo è anche quello di razionalizzare la spesa e ottenere un risparmio di alcuni milioni di euro”.
“Tutto questo – ha concluso Benedetto – cercando di migliorare il servizio ai cittadini e di aiutare le imprese di trasporto nel loro lavoro”.