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Associazione Agorà, fare rete tra le famiglie e la scuola per garantire l’apprendimento

Da circa due anni, l’Associazione Agorà opera sul territorio, con due sedi di doposcuola specialistico in Lavello e Melfi. L’associazione fatta di soci, simpatizzanti, genitori e bambini nasce con l’intento di far raggiungere ai ragazzi frequentanti con Disturbi Specifici dell’Apprendimento e Bisogni Educativi Speciali il maggiore livello di autonomia nello studio, cercando di aumentare la motivazione ad apprendere e migliorando la propria autostima. I partecipanti seguiti dai tutor esperti tra cui educatori, pedagogisti, psicologi e studenti laureati donano il loro tempo al fine di stimolare il confronto delle esperienze e i diversi stili di apprendimento, utilizzando tecniche e strumenti informatici . Durante ogni sessione presso le nostre sedi in Lavello in Corso Giustino Fortunato n°90 e a Melfi presso l’Università Popolare, tutti i pomeriggi i ragazzi sono chiamati a portare i compiti da svolgere, sapendo che non è importante “finire i compiti”, ma piuttosto trovare metodi e strategie per poter “affrontare i compiti in autonomia” nel modo più efficace. In un’ottica di rete, vengono svolti periodicamente incontri con la scuola e con i genitori, cosicché tutti possano, in modo sinergico, lavorare nel mantenimento dello stesso importante obiettivo: l’autonomia nello studio. Valore principale del progetto è la rete, la collaborazione tra insegnati, studenti e famiglie dei ragazzi. Ringraziamo in questo percorso l’Amministrazione Comunale di Melfi, sensibile alle tematiche dell’inclusione sociale e didattica di questi soggetti, che si è resa disponibile al dialogo insieme all’Università Popolare che ospita il nostro progetto. Grazie a tutti i dirigenti che ci hanno ospitato e accolto, a tutti gli insegnanti che si sono resi disponibili. Ma chiediamo di fare di più. E’ ancora tanto il lavoro da fare per la sensibilizzazione e per la conoscenza del disturbo, ancora molti gli insegnanti che non applicano i pdp, che non vogliono mappe concettuali, che non rispettano i tempi di apprendimento dei bambini così come previsto dalla legge 170/10. A tutti questi facciamo un appello: intraprendiamo una strada comune per garantire l’apprendimento dei nostri bambini. La particolarità di questo progetto è la stretta collaborazione con insegnanti e famiglie per mettere a frutto le competenze acquisite anche in ambito scolastico ed extra-scolastico.

La Presidente
VALENTINA GARRIPOLI

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