Attesa a Massafra per la manifestazione ‘Massafra secret’
Due serate di teatro e riscoperta dei luoghi. Cresce l’attesa per “Massafra secret”, manifestazione estiva promossa dal Teatro delle Forche, in programma nella “Tebaide d’Italia” nelle serate dell’8 e del 9 agosto. “Mutando” e “Attraversando” sono i titoli dei due diversi eventi spettacolari itineranti che saranno portati in scena in due differenti siti di interesse storico-artistico, sconosciuti agli spettatori sino al momento dell’arrivo.
Repliche alle ore 20.30, 21:30, 22:30, per gruppi di massimo 20 spettatori. Partenza dal Teatro Comunale (Piazza Garibaldi). Ticket d’ingresso singolo evento: 5 euro. Info e prenotazioni: www.teatrodelleforche.com; 0998801932; 3497148766. Si consiglia di prenotare.
“Massafra secret” è un atto d’amore nei confronti della città, un risveglio di fantasmi assopiti, di pietre che parlano, di affinità tra uomini e luoghi, un nuovo modo di concepire l’arte e il teatro lontano dal grande pubblico per ritrovare una dimensione umana che sappia parlare alle persone.
È un’esperienza contemplativa su ambiente, arte e poesia, una ricerca delle risonanze balsamiche per il corpo e lo spirito, un’esegesi in divenire sul senso di identità, l’affermazione di una forza e di un’anima esplicativa della sua propria bellezza, un brivido di consapevolezza. Un monumento, un paesaggio acquistano senso e valenza solo agli occhi di chi guarda il bene da una determinata prospettiva. Per questo, prima ancora di destare lo stupore nel turista, i luoghi devono risvegliare considerazione e risonanze negli abitanti del posto, al fine di rinnovare il senso di un legame antico e profondo tra ciò che è fuori di noi e ciò che è dentro.
Quando si ritrova questo legame si rinsalda una frattura, si opera un risanamento, ci si rimette in moto. Per fare questo, è necessario ricorrere ad uno sguardo particolare, quello dell’arte e più esattamente quello degli artisti: attori, performer e danzatori. Le arti performative ed in particolare lo spettacolo dal vivo sono gli enzimi culturali capaci di operare contemporaneamente una scissione e ricomposizione della realtà per una nuova visione rinnovata e profonda per chiunque.
Allora un luogo diventa casa, ricovero, atelier, radici, una rete fitta di legami impalpabili che tessono una tela sulla quale lo sguardo influisce sul corpo e questo sulla salute, creando ben-essere e immaginando nuovi orizzonti e larghe vedute. Il viaggiatore, sia esso turista o abitante, ha modo così di sperimentare nuovi percorsi di senso, soffermarsi sull’ascolto ma anche provando ad immaginarsi, con la complicità di artisti, versi, immagini e suoni, una nuova dimensione possibile nel mondo. Rifuggendo la massificazione, il target, la filiera, e tutto ciò che è successo in termini numerici, sovrastrutturale e inquinante, per ritrovare un’essenza poetica dei luoghi, complici versi, architetture, scrittori, attori e semplici persone che, in un modo o nell’altro, si fanno attraversare dai personaggi, dalle suggestioni e dalle vibrazioni degli spazi e del tempo.
“Mutando” e “Attraversando” son due verbi declinati in un modo che rispecchia l’iniziativa, a sottolineare la provvisorietà e il divenire della cosa in quanto viva qui ed ora. La manifestazione rientra nella stagione LégamInTeatro 2013/2014 realizzata dal Teatro delle Forche nell’ambito dell’intervento “Innovazione nella rete delle Residenze Teatrali”, cofinanziato dal FESR PO PUGLIA 2007/2013, Asse IV – Azione 4.3.2, attuato con il Teatro Pubblico Pugliese.