Attivo dall’1 gennaio il servizio “Infermiere di comunità” nel Marmo Platano
Il Marmo Platano si prepara ad accogliere una figura professionale innovativa, ovvero l’infermiere di comunità. Il professionista non solo fornirà cure mediche ma si occuperà anche di prevenzione, educazione sanitaria e supporto alle famiglie, garantendo la continuità assistenziale per ridurre le ospedalizzazioni e migliorare la qualità di vita dei pazienti.
Il servizio partirà dall’1 gennaio nell’area interna Marmo Platano (Bella, Baragiano, Balvano, Pescopagano, Castelgrande, Muro Lucano, Ruoti), allargata ai tre comuni che si aggiungono nell’aggiornamento di Strategia con i fondi della programmazione 21/27, ovvero San Fele, Rapone, Ruvo del Monte.
Il progetto “Infermiere di comunità” consiste nell’attivazione di un servizio di assistenza infermieristica decentrato sul territorio dell’area interna, attraverso la disponibilità di un infermiere dedicato per ogni comune, dipendente del Servizio sanitario regionale, che a differenza della figura infermieristica che svolge assistenza esclusivamente prestazionale, è parte integrante della comunità, ne conosce i bisogni, le risorse e le potenzialità sommerse e garantisce una presenza continua e costante nel proprio territorio di riferimento.